Da oggi, chi ne ha diritto può richiedere il rimborso del canone Rai, che da quest’anno è legato direttamente alle bollette di fornitura dell’energia elettrica. Un provvedimento che aveva suscitato non poche polemiche e perplessità, ma che di fatto è entrato ormai a far parte dei pagamenti delle bollette degli italiani, anche se il dibattito sull’utilità di pagare un canone per la televisione di Stato resta alto. Sono in molti, infatti, a chiedere l’abolizione del canone Rai magari attraverso un percorso di liberalizzazione della tv di Stato.

Come e chi può chiedere il rimborso del canone Rai

Il rimborso può essere richiesto solo dai soggetti aventi diritto ed in alcune forme ben precise. L’istanza può avvenire online, sulla sezione dedicata sul sito dell’agenzia delle entrate, o attraverso la posta, compilando l’apposito modulo ed inviandolo sempre all’agenzia delle entrate al seguente indirizzo:Agenzia delle entrate, Ufficio di Torino 1, S.A.T. – Sportello abbonamenti TV – Casella Postale 22 - 10121 Torino. Come detto, possono chiedere il rimborso solo alcune categorie di persone, in particolare chi ha compiuto il 75° anno di età con reddito complessivo familiare non superiore a 6.713,98 euro oppure chi è escluso per effetto di convenzioni internazionali.

In entrambi i casi, deve essere stata deposita la necessaria e obbligatoria dichiarazione sostitutiva.

Serve aver pagato la bolletta o non avere televisori

Ovviamente per chiedere il rimborso, serve dimostrare di aver pagato il canone in bolletta o aver presentato per tempo la dichiarazione sostitutiva di non detenzione di apparecchi televisivi da parte propria e dei componenti della propria famiglia anagrafica.

I rimborsi saranno effettuati in fattura, mediante accredito, direttamente dalle società di erogazione dell’energia elettrica. Solo in caso di mancato pagamento da parte delle società elettriche dovrebbe intervenire direttamente l’Agenzia delle entrate. Quasi certamente questo rimborso, considerate anche le condizioni per accedervi, sarà chiesto da pochissime persone.