Sono in arrivo buone notizie per tutti i consumatori con una utenza elettrica. Il Tar della Lombardia, nel luglio appena trascorso, aveva bloccato gli aumenti previsti nella bolletta trimestrale luglio-settembre in quanto vi erano movimenti anomali nel mercato del dispacciamento della corrente elettrica. In questo modo si sarebbe potuto verificare se vi erano stati andamenti insoliti, congelando gli aumenti che avrebbero gravato sulle tasche degli utenti. Si sarebbe così mantenuta la bolletta invariata, addebitando la spesa del trimestre precedente.
L'ordinanza collegiale del Tar, invece, il 16 settembre 2016, aveva sbloccato gli aumenti obbligando però l'autorità competetente a programmare entro 40 giorni le modalità con cui sarebbero stati rimborsati tutti i consumatori se, dopo i controlli di febbraio, gli aumenti fossero stati bloccati una seconda volta.
Oggi la decisione sul rimborso automatico in bolletta
Nella giornata del 19 ottobre 2016 Aeegsi, l'autorità per l'energia elettrica, il gas e il sistema idrico, ha deliberato che vi sarà un rimborso automaticoin bolletta per tutti coloro che sperano di recuperare i soldi spesi in eccesso. Dopo le modalità, non trasparenti, che gli operatori del mercato dell'elettricità hanno operato nei mesi luglio-settembre, i consumatori potranno così veder risarcito quanto da loro speso ingiustamente nella prima bolletta utile.
Dopo varie vicissitudini, si è deciso che tale rimborso sarà scontato dal valore della bolletta del trimestre successivo al termine delle indagini. Data la velocità di quest'ultime e dei controlli da effettuare, si ritiene che il primo trimestre utile possa essere quello dei primi mesi del 2017. Questo rimborso avverrà in maniera automatica, a prescindere da quale decisione verrà presa dalla giustizia amministrativa.
In questo modo tutti i clienti del mercato libero energetico, senza nessuna eccezione, potranno pagare in maniera equa e precisa le spettanze. Dopo l'approvazione della legge di stabilità, nella quale verrà abolita Equitalia con un bel risparmio per il consumatore, in arrivo quindi qualche altra buona notizia.