La dichiarazione isee, abbreviazione per “Indicatore della situazione economica equivalente”, rappresenta un elemento fondamentale per tutte quelle famiglie che desiderano chiedere l’accesso a importanti forme di sostegno sociale previste dalla legge; la possibilità di poter usufruire di alcune agevolazioni, infatti, è vincolata al rispetto di specifici requisiti, dimostrabile esclusivamente attraverso la presentazione del sopra menzionato modello.

Risulta dunque importante sapere come e a chi presentare la domanda per richiedere tale certificazione.

Come richiedere il modello ISEE: la domanda all’INPS mediante DSU

Il modello ISEE va richiesto all’INPS attraverso uno specifico modello chiamato "Dichiarazione sostitutiva unica" (DSU).

Tale documento non è altro che un’autocertificazione con la quale il contribuente indica le informazioni necessarie per permette all’ente di elaborare correttamente la situazione ISEE del richiedente.

Il modello, per chi desideri compilarlo autonomamente, è reperibile sul sito internet dell’Inps al percorso “Servizi online > Elenco di tutti i Servizi > ISEE post-riforma 2015 > Modulistica”.

In alternativa, è possibile invece recarsi in qualsiasi CAF per richiedere la compilazione della DSU e la contestuale presentazione della domanda; è bene sottolineare che, in tale ipotesi, gli operatori richiederanno una serie di documenti da cui estrapolare le informazioni a loro necessarie per la corretta predisposizione dell’autocertificazione.

Una volta inoltrata la domanda all’INPS, dovranno passare 10 giorni prima di avere a disposizione la dichiarazione ISEE. Si sottolinea che in caso di necessità impellenti (ad esempio: una domanda per un’agevolazione in scadenza) e se l’ente previdenziale non ha provveduto a fornire l’ISEE entro 15 giorni dalla presentazione della DSU, il contribuente potrà presentare un’autocertificazione al fine di ottenere un’attestazione provvisoria; in questo modo, il soggetto in questione potrà comunque rispondere a quelle che sono le sue necessità senza essere pregiudicato dall’eventuale disservizio causato dall’INPS.

Simulatore situazione ISEE: dove trovarlo e come funziona

Per potersi fare un idea sulla propria situazione ISEE prima di cominciare a raccogliere le informazioni per la compilazione della DSU, i contribuenti possono utilizzare l’apposito simulatore messo a disposizione dall’INPS sul proprio sito internet.

L’interfaccia del simulatore è molto intuitiva e dunque non è difficile da utilizzare; il calcolo finale permette, tuttavia, di ottenere una proiezione solo dell’ISEE ordinario; non è possibile elaborare tipologie specifiche come, ad esempio, l’ISEE università.

Risulta comunque positivo il fatto che l’accesso al simulatore è libero e non è vincolato al possesso del PIN.