Diversi modelli di dichiarazione dei redditi, da presentare nel corso di questa seconda parte del 2018 relativamente ai redditi percepiti nel corso del 2017, sono stati oggetto di riconsiderazione e miglioramento da parte dell'amministrazione finanziaria proprio ad inizio di quest'anno. Infatti, come recita il provvedimento n°101781/2018 dell'agenzia delle entrate, che riporta la data di ieri 21 maggio 2018, le modifiche appena rese pubbliche sono state approvate il 30 gennaio 2018. Vediamo quali sono i modelli interessati dalle modifiche, facendo presente che non è cambiata solo la struttura del modello ma anche le relative istruzioni di compilazione, nonché quelle, correlate, relative alla trasmissione telematica dei dati all'amministrazione finanziaria.

Quali modelli sono stati modificati

Ad essere stati oggetto di revisione in pratica tutti i principali modelli utilizzati dai contribuenti per la dichiarazione dei redditi 2018. In particolare, vengono modificati il modello Redditi 2018 relativo alle persone fisiche, quello relativo alle società di capitali e alle società di persone, come pure il modello Redditi 2018 relativo agli enti non economici. Altri modelli che hanno subito modifiche sostanziali sono il Consolidato nazionale e mondiale 2018 e il modello Irap 2018.

Le principali modifiche apportate

Anche se, per una dettagliata disamina delle principali modifiche apportate ai vari modelli, si rimanda alla lettura del provvedimento 101781/2018 disponibile per la consultazione sul sito istituzionale dell'agenzia delle entrate, cerchiamo, in estrema sintesi di riepilogare le principali e più sostanziali variazioni apportate ai modelli 2018.

Ad esempio, per quanto riguarda il modello Redditi PF è stata modificata la data di scadenza riportata a pagina 12 delle istruzioni. Il vecchio modello presentava la data del 28 febbraio 2018 ora si è prorogata la scadenza al 30 giugno 2018. Sono state poi apportate delle necessarie correzioni. Ad esempio, sempre per il modello Redditi PF 2018. a pagina 38 delle istruzioni, al rigo LM40, colonna 11, il riferimento alla colonna 7 è errato e deve intendersi riferito alla colonna 8 del rigo RN30.

Per quanto riguarda, poi, il modello Redditi ENC 2018 sia alla pagina 29 delle istruzioni che alla pagina 44 sono state apportate modifiche alla percentuale ivi indicata. Infatti, ora la percentuale di cui tenere conto è il 41,86% e non, come in precedenza, il 58,14%.

Alla pagina 44 queste stesse percentuali sono state invertite. Le modifiche sarebbero molte di più, infatti il provvedimento dell'Agenzia delle entrate si compone di ben 17 pagine, ma, per la maggior parte si tratta di variazioni stilistiche e diciture.