Siamo ormai in molti ad utilizzare Whatsapp. Molti di noi hanno creato gruppi di parenti, amici o colleghi di lavoro, allo scopo di condividere notizie o indicazioni utili o, più semplicemente, per divertirsi e scherzare un po' su questioni di minore rilevanza. Quello che però è sotto gli occhi di tutti, è che questo strumento è divenuto ormai anche fonte di distrazione per l'elevata frequenza con cui ci arrivano post spesso insignificanti, se non inutili.

Per evitare informazioni invadenti e sottrazioni di tempo prezioso, stando a recenti indiscrezioni pare che gli sviluppatori della famosa applicazione siano al lavoro per lanciare un aggiornamento della chat, destinato a risolvere questi problemi grazie ad un avviso che gli utenti riceverebbero per alcune categorie di messaggi.

L'avviso si visualizzerebbe sia al momento della ricezione del messaggio classificato come spam, sia quando un utente starebbe per inoltrarlo ai suoi contatti.

Come dovrebbe funzionare l'aggiornamento

L'evoluzione del programma, come noto, è continua, e sulla base delle indiscrezioni riportate dal sito TechCrunch, che a sua volta rimanda anche ad altri siti specializzati, possiamo affermare che l'applicazione di messaggistica presto potrebbe dotarsi di uno strumento di protezione nei confronti di Fake News, spam, frodi e catene di Sant'Antonio.

Al momento c’è da dire, però, che i portavoce di WhatsApp non hanno voluto commentare queste notizie, evidentemente tutte da confermare e basate su una sperimentazione che, presumibilmente, è ancora da sviluppare prima della sua adozione ufficiale.

L'aggiornamento, una volta lanciato, funzionerebbe facendo pervenire all'utente, insieme al messaggio una notifica, un alert che lo avviserebbe del fatto che quella informazione è già stata inoltrata in numerose occasioni. Questo tipo di protezione, evidentemente, tornerebbe utile per evitare le famose catene di diffusione di messaggi contenenti finte promozioni, informazioni false o generiche catene di Sant'Antonio.

Questa non sarebbe l'unica novità in arrivo da WhatsApp. Stando a quanto riportato dal sito WABetaInfo, i programmatori dell'applicazione starebbero collaudando una funzione come quella già presente su Telegram, destinata alla ricerca rapida di messaggi d’interesse fra quelli di un gruppo, in cui viene menzionato l'utente interessato.

Chi è inserito in gruppi molto prolifici e non ha interesse a leggere quanto scritto dagli altri, potrà così facilmente individuare solo le parti della chat che sono di suo interesse.

Così come internet, anche WhatsApp è uno strumento che si presta facilmente a utilizzi deviati e contro i quali, evidentemente, si stanno studiando, per una veloce implementazione, dei validi antidoti.