Tutti avrete sentito parlare di Vero nell'ultima settimana. Nonostante l'applicazione esistesse già dal 2015, solo negli ultimi giorni è diventata popolare perché gli utenti hanno iniziato a scaricarla in massa dagli store di Android e iOS.
Al momento, è diventata talmente popolare da poter fare concorrenza al colosso dei social network, Facebook. La vera differenza, e vero punto di forza di Vero, è che il social network alle prime armi è privo di pubblicità. Inoltre l'anti-Facebook non è dotato di news-feed e il motto della società è ''meno social media, più vita sociale''.
Vero: in cosa consiste? Perché è piaciuto agli utenti?
Vero, secondo quanto riportato dal sito ufficiale dell'azienda, non necessita di pubblicità perché le spese di gestione sono coperte dagli abbonamenti che consentono di usufruire di tutti i servizi.
In questo modo, coloro che usano il social network non diventano obiettivi da raggiungere da parte delle pubblicità.
Attualmente l'iscrizione è gratuita, ma è ufficiale la notizia che diventerà a pagamento, anche se non sono state rilasciate dichiarazioni su quando potrebbe accadere.
Il funzionamento è quello di un classico social network: è possibile condividere con gli amici foto, video e si possono anche usare gli hashtag. Per ovvi motivi di copyright, i post vengono denominati ''pubblicazioni'' e come accade su Google+, gli amici possono essere classificati in base al grado di legame: si può scegliere tra stretti, conoscenti, amici e seguaci.
Per restare coerenti con il motto, le storie non sono presenti e, a differenza di Facebook e Instagram, le notizie vengono mostrate solo ed esclusivamente in ordine cronologico.
Quindi tutti i post hanno pari visibilità senza portare in primo piano post già famosi.
La domanda, può sorgere spontanea. Parliamo di un'applicazione nata quasi tre anni fa, ma il successo è arrivato solo nelle ultime settimane. Dunque, ci sarà stato qualcosa che ha fatto scattare la scintilla, ma cosa? Le ragioni possono essere molteplici e possono derivare dal fatto che gli altri social network sono troppo complessi rispetto a Vero.
Dunque il punto di forza è la semplicità. Spesso, infatti, ci si imbatte in commenti negativi inerenti le nuove grafiche proposte sui network più famosi. Prendiamo Facebook: seguire le pagine che ci piacciono è difficile e l'unica alternativa è quella di far arrivare le notifiche (che nel caso di molteplici pagine da seguire, è un po' troppo dispersivo).