#OnePlus 6 sta arrivando. Chi ne mastica di tecnologia sa di cosa si sta parlando. Chi, invece, la seguo solo in maniera sommaria o è intenzionato ad acquistare un telefono farebbe bene ad informarsi per metterlo quantomeno nel novero delle potenziali scelte. Non è un marchio blasonato come Apple o Samsung, ma non punta neanche ad esserlo. È il prodotto che verrà sfornato nel 2018 da un'azienda che nel 2013 è stata fondanta da Pete Lau e si candida ad essere l'oggetto del desiderio o la prossima scelta di quanti vogliono massimizzare il rapporto tra le prestazioni di uno smartphone ed il suo prezzo.
One Plus 6: le cose da sapere
Il brand non è più sconosciuto come qualche anno fa, ma forse non ha ancora raggiunto la notorietà che meriterebbe. E rappresenta un punto in cui la propria forza si mischia con le debolezza. Il fatto che, ad esempio, non sia acquistabile nei negozi fisici non ne favorisce la distribuzione e la diffusione, ma allo stesso tempo ne consente una reperibilità a prezzi decisamente inferiori rispetto a quello che la dotazione meriterebbe osservando i concorrenti. Dal primo OnePlus all'ultimo (5T) le caratteristiche hanno accompagnato i telefoni sono sempre state le medesime. Dispositivi quasi spogli sotto il profilo software, con rom snelle e veloci.
Prive di tutte quei fronzoli e personalizzazioni che vengono spese come punti di forza nel marketing delle altre aziende che sposano Android, ma che molto spesso si rivelano delle vere e proprie zavorre nell'economia della fluidità del dispositivo. Da OnePlus 6 ci si aspetta esattamente che continui a rispettare le caratteristiche hanno accompagnato i suoi fratelli maggiori, a partire da un prezzo sempre sensibilmente inferiore rispetto agli altri top di gamma.
One Plus 6: cosa c'è nella scheda tecnica?
Tra i fondatori c'è anche Carl Pei che nel corso di una recente intervista non ha usato giri di parole per descrivere quella che sarà la mission del nuovo prodotto dell'azienda. I suoi concetti ribaditi sono stati chiari: rispetto ai concorrenti non si andrà a caccia delle funzioni più smart del momento, nè della fotocamera migliore.
Sebbene vada sottolineato come le fotocamere dei precedenti OnePlus fossero tutt'altro che pessime. A fare la differenza nel prodotto che sarà presentato sarà ancora una volta la felicità e i consumatori si augurano anche il prezzo.