Nominato all’Oscar come migliore attore protagonista per la sua interpretazione nel film “The Elephant Man” nel 1980. E questo è solo uno dei ricordi felici di John Hurt, celebre artista di cinema e teatro, ricercatissimo nel mondo dello spettacolo. L’attore ha lasciato i suoi cari e i suoi fan a 77 anni nella giornata di ieri, dopo aver combattuto una lunga battaglia contro la piaga del secolo, il cancro.
Dalla “fuga” alla “vendetta”
Lo abbiamo visto nei grandi schermi già negli anni 70, quando nella seconda metà (1979) era parte del cast de “Fuga di mezzanotte”.
Proprio su questa pellicola ottenne una nomination all’Oscar, e vinse il Golden Globe tra gli onori del cinema mondiale. Non che non avesse già un curriculum, anzi: il primo celebre film, “The Wild and the Willing”, lo interpreta a 22 anni, nel 1962. Il trampolino di lancio nel ’66, quando interpreta Richard Rich ne “Un uomo per tutte le stagioni”. Sei decenni di storia per Sir John, che diede dimostrazione del suo talento anche al fianco dell’avventuriero Indiana Jones. E poi “Alien”, “Winston Smith”, “V per Vendetta”.
Una grande magia
I più giovani lo ricorderanno con un nome solo: Garrick Olivander, l’uomo che costruisce le bacchette magiche nel negoziato a Diagon Alley. Proprio da lui harry potter compra la sua prima bacchetta.
Nel 2005 “Shooting Dogs” mostrava un uomo del signore, Padre Christopher, alle prese con il tragico genocidio dei Tutsi, avvenuto nel 1994 in Rwanda.
Vita privata
Quel che non si può negare è che nella vita di Hurt le donne non mancassero affatto. Sei le relazioni certe, con altrettante bellissime donne. Primo matrimonio a soli 22 anni con l’attrice Annette Robertson, quando John era ancora un novellino del cinema.
Due figli nella la quarta relazione, quella con l’assistente di produzione Joan Dalton, Alexander John Vincent (27) e Nicholas (Febbraio 1993). Nel 2015 scopre il male, un tumore al pancreas, allo stadio iniziale. Si mostra ottimista, e garantisce di continuare ad interpretare i ruoli offerti dai set che lo corteggiano. Era certo di aver vinto lui secondo quanto dichiarava ai microfoni nel mese di ottobre: “L’ho sconfitto” diceva fieramente ai suoi fan. Purtroppo la partita, a quanto sembra, non era ancora chiusa.
