Da pochissime ore, sul settimanale "Chi", diretto da Alfonso Signorini, sono apparsi degli articoli molto interessanti inerenti le nozze saltate di Pamela Prati. Il matrimonio si sarebbe dovuto celebrare in data odierna ma, per apparenti problemi di salute della showgirl, la cerimonia è stata rinviata a data da destinarsi. Nel tentativo di indagare molto più a fondo, i giornalisti di Chi sono andati ad intervistare alcuni organizzatori dell'evento in questione. I racconti che sono emersi sono davvero spiazzanti. I proprietari della villa nella quale si sarebbe dovuto tenere il banchetto hanno rivelato di aver avuto dei sospetti sin dall'inizio sulla questione.

In seguito, a fomentare ancor di più il Gossip, ci hanno pensato i fiorai e gli addetti agli allestimenti. Costoro, infatti, hanno svelato di non essere stati mai pagati per l'organizzazione.

Le incongruenze sulle nozze della Prati: parla la proprietaria di Villa Pazzi al Parugiano

Dopo settimane di rumors e sgomento, come molti sospettavano, il matrimonio di Pamela Prati è stato annullato. Tale evento ha sicuramente contribuito ad incrementare maggiormente i dubbi in merito alla veridicità di tali nozze. I giornalisti del settimanale di Alfonso Signorini hanno, quindi, intervistato alcuni organizzatori dell'evento per cercare di vederci un po' più chiaro. Marzia Rosati, la proprietaria di Villa Pazzi al Parugiano, luogo nel quale si sarebbe dovuto tenere il banchetto nuziale, ha svelato di aver trovato molto strana la visita di Pamela quando si è recata in sede per prenotare la villa.

La showgirl si è presentata insieme alla sua agente Eliana Michelazzo e alla wedding planner Consuelo Di Figlia. Nel corso del dibattito, Marzia ha svelato di aver interloquito quasi esclusivamente con l'agente e la wedding. Tuttavia, da tale conversazione sono emerse delle incongruenze sia in merito al numero degli invitati che su alcuni dettagli della cerimonia.

I fiorai e gli addetti all'allestimento svelano di non essere mai stati pagati

La Rosati ha svelato che le donne sono state troppo vaghe ed hanno mostrato solamente una certa fretta nel concludere l'evento. In seguito sono stati intervistati anche i fiorai e gli addetti agli allestimenti. Queste persone hanno svelato di aver speso tempo e denaro per l'organizzazione di tale cerimonia.

Parliamo di una spesa pari a circa 32 mila euro, soldi che, secondo quanto rivelato da loro, non sarebbero mai stati pagati da Pamela Prati. Inoltre, tali persone hanno ammesso di aver ricevuto la telefonata dell'annullamento delle nozze solo pochi giorni prima.

La wedding planner, invece, ha fatto perdere completamente le tracce di sé. Insomma, la questione è tutt'altro che conclusa.