Il successo ottenuto da LOL - Chi ride è fuori è ormai cosa riconosciuta, anche grazie ai tantissimi meme che circolano sul web. E proprio sui social e sui siti c'è chi azzarda già a pensare ad un ipotetico cast per una seconda stagione, che non è neanche stata ufficializzata ancora. Magari sarà proprio questa grande attesa da parte dei fan, insieme all'enorme successo riscontrato, che porterà gli autori del programma a confermare una nuova edizione.

LOL: i comici più richiesti per la seconda stagione

I toto-nomi sono stati lanciati da subito su Twitter ma anche sui siti web dagli appassionati di serie in streaming, con tanto di motivazioni.

Secondo loro potremmo vedere a LOL - Chi ride è fuori [VIDEO] qualcuno tra: Geppi Cucciari, che con le sue doti di improvvisazione e la battuta pronta si pensa possa essere un personaggio adatto al gioco; ma anche Pio e Amedeo, il duo potrebbe dare un tocco un po' più "spettinato" allo show con i loro dialoghi in dialetto pugliese. Virginia Raffaele, le sue imitazioni potrebbero far ricevere il cartellino giallo/rosso molto facilmente ai concorrenti, Maccio Capatonda, che alcuni lo hanno identificato come un mix tra le caratteristiche di Pintus, Michela Giraud, Fru ed Elio, ritenendolo un comico da prendere in considerazione.

Perfetto per LOL sarebbe anche Nino Frassica, il suo umorismo è praticamente incentrato sulle parole e sul restare serio; poi l'attrice Paola Cortellesi, una delle più apprezzate comiche che abbiamo in Italia e che potrebbe far furore nel cast del programma; Checco Zalone, che salirebbe sul palco improvvisando monologhi in cui prende in giro chiunque e buttando giù qualche canzone delle sue, farebbe una strage di risate; è nell'elenco dei toto-nomi anche Claudio Bisio, i suoi punti forti sono la mimica facciale e la parlantina.

Ad essere voluto a gran voce è Fabio De Luigi, l'attore è uno di quelli che fa ridere solo guardandolo in faccia o con una piccola smorfia del viso, adatto a LOL grazie al suo talento naturale.

Il game show di LOL - Chi ride è fuori

Distribuito da Prime Video, lo show che ha fatto faville sulla piattaforma streaming è basato su un format giapponese chiamato "Documental" e ideato dal comico Hitoshi Matsumoto.

Il regolamento del gioco prevede che dieci comici siano chiusi in una stanza/teatro per sei ore consecutive, con l'unico obiettivo di far ridere gli avversari. Chi ride o sorride o fa smorfie viene ammonito con un cartellino giallo, e quando capita per la seconda volta si è eliminati dalla gara con il cartellino rosso. Anche chi non partecipa attivamente al game show può subire ammonizione ed eliminazione.

I conduttori, che seguono tutto attraverso le telecamere dalla control room, spesso impartiscono ai partecipanti dei comandi e dei suggerimenti su cosa fare. L'ultimo comico che riesce a rimanere in gara vince il montepremi di €100.000 da devolvere interamente in beneficenza.