Levante torna al Festival di Sanremo a tre anni dalla sua ultima e unica partecipazione. Salì sul palco con Tikibombom, classificandosi al 12esimo posto. Ora torna con Vivo, un pezzo autobiografico, scritto interamente da Levante, che racconta la rinascita dopo un periodo buio trascorso dalla cantante a causa della depressione post partum e la voglia di riprendere in mano la propria vita. Vivo è il primo inedito del nuovo album di Levante dal titolo Opera futura, disponibile nei negozi e sui digital store dal 17 febbraio.

Levante: Vivo

(Levante)

O sorrido o piango

Non so fare altro

Mi emoziono con poco

Gioco ancora col fuoco

Bacio rime, bacio bene, ti bacio dopo.

Ho sorriso tanto

Dentro a questo pianto

Ho voglia di credere di poter farcela

A costo di cedere parti di me

Ho voglia di cedere a questa speranza

Per poter credere a tutta la vita che

Vivo come viene

Vivo il male, vivo il bene

Vivo come piace a me

Vivo per chi resta e chi scompare

Vivo il digitale

Vivo l’uomo e l’animale

Vivo l’attimo che c’è

Vivo per la mia liberazione

Vivo un sogno erotico

La gioia del mio corpo è un atto magico.

Vivo un sogno erotico

La gioia del mio corpo è un atto magico.

O respiro o affanno

Come stare al mondo?

Mi sorprendo con poco

Credo nel Dio che prego

Padre nostro, Padre posso andare in cielo?

Ho il destino stanco

Forse ho corso tanto

Ho voglia di prendere tutto il possibile

Non voglio perdermi niente di me

Ho voglia di credere “nulla è impossibile”

Vorrei provarci per tutta la vita che

Vivo come viene

Vivo il male, vivo il bene

Vivo come piace a me

Vivo per chi resta e chi scompare

Vivo il digitale

Vivo l’uomo e l’animale

Vivo l’attimo che c’è

Vivo per la mia liberazione

Vivo un sogno erotico

La gioia del mio corpo è un atto magico.

Vivo un sogno erotico

La gioia del mio corpo è un atto magico.

Addio

A tutti i “dovrei”

A tutti i “se poi”

A tutti i miei “perché? Perché? Perché? Perché? Perché? Perché? Perché? Perché? Perché?”

Vivo un sogno erotico

Vivo un sogno erotico

La gioia del mio corpo è un atto magico