Si prospetta ricco di attraenti possibilità il mese di marzo 2016 in tema di viaggi: mete generalmente meno battute, di un indiscutibile fascino tutto da scoprire si presentano infatti alla scelta dell’aspirante viaggiatore di fine inverno.

Le mete davvero low cost che ci sentiamo di consigliare come le più interessanti, rese raggiungibili dalla nota compagnia Ryanair a prezzi talvolta inferiori ai 30 euro da Pisa e Roma per i viaggi di andata e ritorno, sono Copenhagen, Bucarest e Fez.Scopriamo meglio perché.

Copenhagen

L’antica capitale dell’Impero del Nord è perfettamente visitabile in un weekend per via delle contenute dimensioni che non le negano però il ruolo di importante metropoli culturale.

Per arrivarvi, da Roma Ciampino potete spendere meno di 40 euro per i due viaggi. Copenhagen ripagherà pienamente l’aspettativa del visitatore con un’atmosfera degna delle fiabe di Andersen, che qui visse.

Da non perdere, oltre ai numerosi musei ed alla singolarissima realtà di Christiania, libero stato-quartiere fondato da sognatori hippy nel 1979, sono il Radhusspladsen, piazza-cuore della città, I Giardini di Tivoli, lo storico parco di divertimenti con disegno orientale, il Nyhavn, il pittoresco vecchio porto della città, l’Isola di Stotsholmen, il nucleo primitivo di Copenhagen, la sontuosa reggia di Amalienborg Slot, il Kronborg, castello-scenario dell’Amleto, ed infine lo Strøget, l’armonioso ed accattivante viale per i golosi di shopping che èl’isola pedonale più lungad’Europa.Una capatina all'immancabilestatua della Sirenetta potrà essere il complemento di un pasto in uno dei quotatissimi ristoranti della città (vedi Noma).

Bucarest

La “Piccola Parigi”, che da Ciampino può essere raggiunta per 10 euro a volo,è una città in crescita costante che vanta al giorno d’oggi un ricco fermento culturale.Quel che la rende fascinosa è il dominante stile da BelleÉpoque, con i sontuosi palazzi Liberty e gli spaziosi viali, tra cui il lunghissimoSoseaua Kiseleff, introdotto da un imperioso arco di trionfo.

Il Palazzo del Parlamento costituisce la più vistosa eredità del periodo comunista, mentre una corte principesca del Quattrocento, la Curtea Veche, all'interno di un centro cittadino fittamente tessuto di piccole intriganti strade e disseminato di chiese ortodosse, vi ammalierà.La città è un florilegio di musei, ben 37, inoltre la cucina locale, intersezione tra culinaria europea ed orientale, è caratterizzata dall'impiego di materie prime freschissime.

Fez

Estranea ad un’impronta di mondanità, Fez mantiene magicamente intatta la propria atmosfera di più antica città imperiale del Marocco, ed è raggiungibile dall'aeroporto di Pisa con meno di 15 euro per tratta.

Di splendore abbacinante e profondamente rappresentativo è l’intera vecchia città fortificata di Fes El Bali, centro storico fra i primi ad essere dichiarati patrimonio dell’UNESCO; labirintico intreccio di viali pulsanti del trantran dei locali, è il teatro di palazzi, Medrese e Moschee mozzafiato; nello stesso quartiere le singolari concerie di Fez cui recarsi al mattino per un indimenticabile gioco cromatico.

Per terminare la cucina qui, espressa in grandi classici della cucina berbera, quali il tajine, l’harira, o il m’choui, non potrà che conquistarvi. La convenienza incredibile di questi voli low cost a marzo 2016 potrebbe dunque essere l' occasione per un viaggio più sofisticato e genuino al tempo stesso. Bon voyage!