Il 24 novembre è in arrivo a New York ilThanksgiving Day, una delle feste più sentite dagli americani che segna ufficialmente l'inizio delle feste natalizie.Due date segnano il radicarsi di questa festa: il 1621quando nella città di Plymouth nel Massachusetts, i padri pellegrinisi riunirono per ringraziare - da qui il nome della festa - il Signore del buon raccolto.

Ma è adAbramo Lincolnche dobbiamo l'istituzione della festività nazionale.Lincoln proclamò la celebrazione del giorno del Ringraziamento che diventò una festa annuale perdendo gradualmente il suo contenuto cristiano fino a diventare ciò che vediamo oggi nelle strade della grande melae di tutta l'America.

La festa oggi

Oggi rappresenta per gli americani una delle feste più attese e da passare in famiglia. Secondo il Telegraph, noto quotidiano US, il giorno del ringraziamento non è secondo a nessuno, neanche al natale. Immancabile sulle tavole il celebre tacchino. Perché proprio lui? Un tempo, incredibile da credere, era di difficile reperimento così da essere un piatto ricercato esclusivamente per festività importanti.

La Macy's Parade

A New York si tiene laMacy’s Parade, che da più di 80 anni avviene alle 9 di mattina del giovedì di festa (quest'anno il 24 novembre) e vede protagonisti i carri e i palloni aerostatici.Si stima che la parata attragga più di 3 milioni di visitatori ogni anno e altri 50 milioni di telespettatori collegati in diretta.

New York difficilmente smentisce la sua vocazione turistica. Lo spettacolo è assicurato. Sfilano carri allegorici, bande musicali, cheerleaders e, ovviamente, i palloni giganti con le fattezze dei personaggi dei cartoni animati come Spiderman, Topolino e Hello Kitty. Il percorso della parata è di 4 chilometri, parteda Central Park West,prosegue sulla 6th Avenue in direzione di Herald Square sulla 34th Street, dove si trova il grande magazzino Macy's.

La gonfiatura dei palloni

Ma la parata non è l'unico spettacolo da assaporare:la sera prima dell’evento si può assistere alla gonfiatura dei palloni nell' Upper West Side, anche qui ci vuole molta pazienza perché il percorso è affollato. In genere la fila parte dalla 79th Street e Columbus Avenue intorno alle 15:00. L’area è aperta al pubblico fino alle 22.

Fuori dall'eccitazione della festa, lontano (ma non troppo) dalle luci e dalla musica delle vie più centrali, c'è una New York incantevole come mai. E' una New York ricoperta di foglie dorate che le donano un'aria malinconica e (stranamente) silenziosa. Non si può non passeggiare per Central Park, lentamente, forse un ossimoro nella città che non dorme mai. L'aria sarà fredda e probabilmente splenderà il sole. Di New York ci si innamora dei suoi particolari che inconfondibilmente riaffioreranno per renderla indimenticabile.