Torna la neve (per la felicità degli sciatori) e torna anche la pioggia che dovrebbe bagnare l'Italia in questi primi giorni del 2016.Le perturbazione dovrebbero colpire in particolare il centro-sud e continuare fino all'Epifania: una cura d'acqua che non potrà che incidere positivamente sugli alti livelli di polveri sottili che hanno inquinato l'aria di molte delle città italiane negli ultimi giorni.
Al di là della pioggia e del vento, i primi risultati del blocco del traffico - fortunatamente positivi - si sono fatti registrare nelle città più colpite dallo smog, come per esempio a Milano, dove i livelli di PM10 sono rientrati nella norma dopo ben 101 giorni terribili per la salute dei cittadini.
A confermarlo i dati del bollettino diffuso dall'Arpa Lombardia.
Mentre in Italia tornano i dati positivi, però, nell'estremo nord del mondo accade qualcosa di sconvolgente: al Polo Nord fa caldo e il termometro oscilla addirittura tra -1 e +1,6. Simbolo di una ferita che non si rimarginerà presto.
