Cresce l'attesa per il Derby della Mole in programma domenica 30 novembre alle 18: lo Juventus Stadium sarà il teatro di una delle sfide più antiche e affascinanti del calcio italiano, importante soprattutto per i granata che non vincono contro i "cugini" bianconeri dal lontano 9 aprile 1995. Qui Juve - Se l'ottobre della squadra di Max Allegri era risultato al di sotto delle aspettative, il mese di novembre ha rimesso le cose a posto: le vittorie contro Empoli, Parma, Lazio in campionato, e quelle di Champions contro Olympiacos e Malmoe hanno "alzato" di molto l'asticella del rendimento; fattore-chiave il cambio di modulo con il passaggio alla difesa a 4, cambio che ha dato risposte convincenti e aumentato esponenzialmente la potenzialità offensiva della squadra bianconera.

Domenica però c'è il derby con il Toro, partita nella quale i tatticismi e i valori tecnici spesso passano in secondo piano: probabilmente Allegri opererà un leggero turnover vista le serie di impegni ravvicinati che lo attendono. Possibile che sia Pirlo, sia Llorente, partano dunque dalla panchina; in difesa dovrebbe tornare Evra (squalificato Padoin), resta invece in dubbio la presenza di Ogbonna.

Juve (4-3-1-2): Buffon; Evra, Chiellini, Bonucci, Lichsteiner; Pogba, Marchisio, Vidal; Pereyra; Morata, Tevez.

Qui Toro - La buona prestazione in Europa League contro il Brugge ha ridato coraggio e consapevolezza alla squadra di Ventura: dopo la recente serie di risultati negativi, il Toro è tornato a giocare come vuole il suo tecnico e, anche se la vittoria alla fine non è arrivata (grande merito del portiere dei belgi però), la speranza per i tifosi è quella che i granata si ripetano nel derby.

In campionato sono solo 3 i punti di vantaggio sulla zona-retrocessione, la vittoria in casa Torino manca ormai dal 29 ottobre (Torino-Parma 1-0): ancora indisponibile Basha, Ventura dovrebbe dare spazio ancora una volta a Molinaro sulla fascia e a Gazzi a centrocampo; in attacco sicuro l'impiego di Quagliarella, il ballottaggio "a tre" sarà tra Amauri-Martinez-Larrondo, con i primi due decisamente favoriti per una maglia da titolare.

Toro (3-5-2): Gillet; Maksimovic, Glik, Moretti; Molinaro, Gazzi, Vives, El Kaddouri, Darmian; Quagliarella, Martinez

Pronostico e quote - Come detto in precedenza, il Toro non vince il derby da ben 19 anni e non segna da 12 (gol di Cauet nel 2-2 del 24 febbraio): il popolo granata si augura che domenica sera tutto cambi, anche perché, come dichiarato dagli stessi protagonisti, espugnare lo Juventus Stadium rappresenterebbe una doppia soddisfazione.

I bookmakers vedono comunque la Juve favorita (segno 1 a 1,35, X a 4,80 e 2 a 9,00 Paddy Power), e non solo per la differenza di valori tecnici in campo: il risultato positivo del Toro (X2 a 3,50) ha una quotazione abbastanza elevata, decidiamo di puntare sull'over 3.5 (2,85) sperando in un match ricco di gol e spettacolo.