Si sa come nel calcio l'uniformità di giudizio dei direttori di gara dovrebbe essere uno degli elementi fondamentali affinchè possa essere garantita la 'regolarità' delle partite. Si fa un gran parlare di 'compensazione' di episodi a favore oppure contro che, alla fine della stagione, si dice, finirebbero col bilanciarsi, ma si parla anche di 'sudditanza psicologica'. Sulla base di quanto avvenuto in Roma-Empoli e, ieri sera, in Inter-Sampdoria, ci sarebbe molto da dire su come gli arbitri applichino il regolamento, specie per quanto riguarda l'interpretazione della cosiddetta 'chiara occasione da gol'.

Coppa Italia, Roma-Empoli, il fallo di Yanga-Mbiwa

Siamo nel primo tempo supplementare di Roma-Empoli e il difensore giallorosso Yanga-Mbiwa stende Zielinski, al limite dei sedici metri: l'arbitro Marco Di Bello estrae solamente il cartellino giallo all'indirizzo del centrale di Rudi Garcia, nonostante l'azione si dimostra una chiara occasione da gol, visto che un giocatore dell'Empoli si trova da solo al centro dell'area di rigore. Poi, come sappiamo, alla Roma verrà concesso un rigore (anche questo molto dubbio) che permetterà ai giallorossi di accedere ai quarti di finale.

Coppa Italia, Inter-Sampdoria, il fallo di Krsticic

Sono appena trascorsi dodici minuti dall'inizio della sfida di San Siro: Krsticic atterra una decina di metri fuori dall'area di rigore l'attaccante dell'Inter, Mauro Icardi.

Per Tagliavento non ci sono dubbi: cartellino rosso e Sampdoria costretta a giocare in dieci tutto il resto della gara. Dalle immagini, però, si evince chiaramente che Icardi si allunghi troppo il pallone e che Romero possa sventare l'azione avversaria: in più un altro difensore blucerchiato sarebbe stato pronto ad intervenire.

Chiara occasione da rete? Basterebbe confrontarla con l'episodio di Roma-Empoli per trovare delle differenze abissali: parlare di 'metro di giudizio' diverso diventerebbe una presa in giro, così come parlare di 'compensazione di errori arbitrali'. Eppure il tecnico della Roma, Rudi Garcia ha parlato di un 'arbitro vicino all'azione e bisogna dargli ragione'.

La morale è quella che conta: Empoli e Sampdoria sono state eliminate da due episodi chiaramente 'contro' e nessuno darà loro la possibilità di rifarsi. Lasciamo a voi lettori il diritto di esprimere la vostra opinione, tutto il resto è superfluo.