La finale persa col Barcellona ha fatto svanire il sogno della stagione perfetta nell'ambiente bianconero, ma non ha cancellato la stagione straordinaria che ha regalato ottimi risultati sportivi e incassi da record. Tuttavia in molti si chiedono se la Juventus riuscirà a riaffermarsi ad alti livelli anche il prossimo anno oppure se il ciclo è terminato, domanda che ormai viene fatta puntualmente ormai da qualche anno al termine di ogni stagione. In casa bianconera sanno che sarà molto difficile ripetere una stagione così o addirittura fare di meglio, ma la finale ha anche dimostrato che la Juve non è lontana anni luce dai fenomeni del Barcellona ma, anzi, con un pizzico di fortuna e di cinismo in più, probabilmente staremmo parlando di un altro risultato.
Per continuare questo ciclo, la dirigenza è consapevole del fatto che è necessario apportare dei cambiamenti alla squadra, anche se questi non devono essere radicali in modo tale da non andare a stravolgere l'ossatura vincente di questi anni. Per questo la Juve farà un mercato di livello, approfittando dei soldi incassati quest'anno e della posizione di vice campione d'Europa che ha aumentato notevolmente l'appeal internazionale dei bianconeri. Per un Andrea Pirlo quasi certamente partente, c'è un Sami Khedira acquistato a titolo gratuito e che garantirà qualità e esperienza internazionale alla formazione bianconera.
A centrocampo, inoltre, la Juve può anche contare sulla crescita del giovane Sturaro che, nelle poche partite in cui è stato chiamato in causa, ha dimostrato di essere una garanzia anche per quanto riguarda i palcoscenici importanti (vedi l'eccellente prestazione nell'andata di Torino contro il Real Madrid).
Per quanto riguarda Marchisio, ormai è stato speso ogni tipo di elogio sulle sue qualità e sulla sua capacità di ricoprire ottimamente ogni ruolo del centrocampo bianconero, compreso quello di regista proprio al posto di Pirlo. A questi nomi, vanno aggiunte anche le ottime alternative come Asamoah, il quale potrà essere impiegato sia nel suo ruolo naturale di interno di centrocampo sia come terzino, e il duttile Roberto Pereyra.
Questi nomi permettono alla Juve di valutare con freddezza e calma le offerte che arriveranno per Pogba e Vidal i cui prezzi sono aumentati grazie ai risultati sportivi della Juve. Ovviamente ad influire sulla possibile cessione di uno dei due o di entrambi peserà, oltre agli zeri presenti nell'assegno, anche le motivazioni e gli stimoli dei calciatori con cui la Juventus avrà degli incontri in prima persona e con i rispettivi agenti.
L'arrivo sempre più probabile del belga Witsel è indipendente dalla cessione di uno dei due, mentre Allan è la prima alternativa in caso di cessione.
In attacco, la questione più spinosa è quella legata al futuro di Carlos Tevez, indeciso se anticipare il suo addio alla Juve o se rispettare la scadenza del contratto. I bianconeri si sono già aggiudicati Dybala, mentre Zaza verrà riscattato così come lo sarà molto probabilmente anche Berardi, giocatore che piace molto ad Allegri per la sua capacità di ricoprire il ruolo di punta e all'occorrenza anche di trequartista. Con Morata diventato ormai pedina indispensabile dell'attacco bianconero, la Juve punterà alla cessione di Fernando Llorente e all'acquisto di un giocatore di fama internazionale. I nomi caldi sono quelli di Van Persie, Mandzukic ed è vivo anche l'interesse per Higuain.