Cambiare casacca. Accade, come ben sappiamo, anche tra i parlamentari, ma in periodo di Calciomercato, se da un lato rimangono pochissime "bandiere" (Totti e De Rossi su tutti), vale a dire quei calciatori che hanno indossato sempre e solo la maglia di una sola squadra, e con ogni probabilità chiuderanno la carriera indossandola ancora, ci sono anche coloro che di casacche ne hanno cambiate, e anche tante. Alcuni sono ancora in attività, altri si sono ritirati da non molti anni.

Il più "girovago" tra i calciatori che hanno cambiato squadra è Nicola Amoruso, che tra il 1991 e il 2011 di squadre (tra Serie A e serie B) ne ha cambiate ben 13 (Sampdoria, Fidelis Andria, Padova, Juventus, Perugia, Napoli, Como, Modena, Reggina, Messina, Torino, Siena, Parma e Atalanta) segnando con ognuna di queste squadre, ad eccezione del periodo, solo 6 partite però, in cui era al Siena.

Praticamente irraggiungibile, almeno nel breve termine, Amoruso, perché dietro di lui ci sono Eugenio Corini, Filippo Maniero (oggi entrambi allenatori), Massimo Marazzina (che si è ritirato), Massimo Donati, Giuseppe Colucci e Manuele Blasi, che sono ancora in attività, tutti con 9 cambi di casacca. Ben 8 squadre nella carriera di Fabio Pecchia (ora vice allenatore del Real Madrid), Alberto Fontana, Roberto Baronio e Sandro Tovalieri, che non giocano più. Con 8 traslochi anche calciatori tuttora in attività: Matteo Brighi , con un passato anche nella Juventus e nella Roma, Marco Borriello (al momento svincolato), l'argentino Mario Alberto Santana, in forza al Genoa, nonché il campione del mondo 2006 Luca Toni, capocannoniere dell'ultimo campionato di A, all'età di 38 anni, messosi in luce nel Palermo e nella Fiorentina, che è "emigrato" anche in Germania, al Bayern Monaco, vincendo campionato e titolo di capocannoniere.

Hanno cambiato 7 squadre David Di Michele (attualmente svincolato), Stefano Morrone e Aimo Diana (che oggi allenano) e Stefano Fiore, oggi opinionista televisivo, che ha iniziato e terminato la carriera vestendo la maglia del Cosenza, passando, tra le altre squadre, anche dalla Lazio, dall'Udinese, dal Valencia e dalla Fiorentina.

Proprio nella Fiorentina (è stato un ritorno) ha giocato l'ultimo campionato Alberto Gilardino, altro campione del mondo 2006: Piacenza, Verona, Parma, Milan, Fiorentina, Genoa, Bologna, Guangzhou (Cina) le tappe della sua carriera. Di proprietà della squadra cinese, Gilardino può "salire" in questa particolare classifica, cambiando casacca ancora una volta.