Grande vittoria della Roma nella seconda giornata di campionato. Roma-Juventus finisce 2-1 e per la squadra di Rudi Garcia è un successo fondamentale sul piano psicologico. Ha aperto le marcature Pjanic, senza dubbio il migliore in campo, su calcio di punizione, poi è arrivato il raddoppio di Dzeko di testa. La Juventus non si è arresa e ha trovato il gol del 2-1 con Dybala, ma non è bastato.

I voti e le pagelle della Roma

Szczesny 7: non deve mai compiere interventi importanti fino al 92', poi sfodera un vero e proprio miracolo su Bonucci. Un grandissimo portiere.

Florenzi 6.5: ormai quella di terzino destro è una posizione che lo rende imprevedibile quando c'è da attaccare.

De Rossi 6.5: deve giocare da difensore centrale e pur in un ruolo non proprio a lui congeniale sfodera una prova più che sufficiente.

Manolas 6.5: tiene a bada Mandzukic con classe e carisma. Una prova tutta sostanza.

Digne 6.5: debutto migliore non poteva esserci per il laterale francese. L'ultimo acquisto giallorosso sforna una prova davvero superlativa sulla fascia sinistra. Rudi Garcia sarà contento.

Pjanic 7.5: il migliore in campo in Roma-Juventus. Il bosniaco sforna una grande prova, da leader, segna su punizione ed entra in tutte le migliori azioni dei giallorossi.

Keita 6: con la sua esperienza fa la differenza in mezzo al campo.

Mezzo voto in meno perché è suo il pallone perso che genera la rete della Juventus.

Nainggolan 6.5: gli viene chiesta la solita gara fatta di corsa e sacrificio. E il belga non molla nemmeno un centimetro.

Salah 6: la sua velocità mette in difficoltà la difesa della Juventus. Cala inevitabilmente con il passare dei minuti. Dal 76' Iturbe 6.5: in pochi minuti procura il rosso di Evra ed è molto volenteroso.

Resterà alla Roma, buon per i tifosi giallorossi.

Dzeko 7: è il centravanti che la Roma aspettava da tempo. Fa reparto da solo, lotta come un leone e si prende la soddisfazione di segnare il primo gol giallorosso. Voto alto nelle pagelle. Dal 92' Ibarbo ng: spiccioli di match per il colombiano.

Iago Falque 6.5: magari sarà poco appariscente, ma è un giocatore che non perde mai la bussola ed è sempre utile alla squadra. Dal 88' Ljajic ng: pochi minuti in campo.