Intorno al passaggio di Miralem Pjanic, centrocampista bosniaco della Roma, ai rivali storici della Juventus, si è fatto un gran parlare. Da giorni oramai le radio romane (da sempre più che attendibili circa la cronaca calcistica di Roma e Lazio e vera cartina tornasole dell'umore dei tifosi) stanno parlando dell'affare, riportando informazioni simili tra loro.

Nelle ultime ore sono anche trapelati i dettagli dell'affare, che ruota attorno ad una clausola di rescissione pari a 38 milioni di euro ma che, come vedremo, non riguarda interamente le casse della squadra giallorossa.

Per provare a calmare gli animi oramai tesi dei tifosi romanisti il direttore generale della Roma, Mauro Baldissoni, è intervenuto nel corso di una trasmissione su una radio romana, "Roma Radio", e nel corso del suo intervento ha reso pubblico un documento, datato 9 giugno, nel quale il calciatore ha comunicato in via ufficiale le sue volontà.

Di seguito il testo letto da Baldissoni: come detto, la data è quella del 9 gennaio 2016:"Spettabile AS Roma SpA, alla cortese attenzione del direttore generale. Con la presente comunico di volermi avvalere del diritto di essere trasferito ad altra società, come da accordi tra noi intercorrenti. Vi comunico inoltre la mia disponibilità a regolare il 20% di mia spettanza dell’ammontare del prezzo di trasferimento direttamente con la società che acquisisce il diritto alle mie prestazioni sportivo, che, nell’occasione, vi comunico essere la Juventus."

Questo documento, per la sua natura, ma soprattutto per la fonte che lo ha reso pubblico, segna di fatto l'ufficialità del passaggio di Miralem Pjanic in bianconero.

Per conto il suo omologo bianconero, Giuseppe Marotta, si è espresso sull'argomento. Di seguito il virgolettato: "L'operazione Pjanic è stata conclusa sulla spinta del giocatore che ha fortemente voluto il trasferimento alla Juventus sfruttando la clausola compromissoria che aveva stipulato con la Roma. Lo stesso Pjanic per facilitare l'operazione ha deciso di rinunciare alla percentuale che gli sarebbe spettata di quella cifra. Non c'è stata quindi trattativa tra i dirigenti della Roma e della Juventus ma soltanto degli incontri tecnici per definire il trasferimento attraverso il pagamento della clausola."