Si sa, difficilmente un matrimonio finito ha risvolti amichevoli. Il neo attaccante della Juventus, Gonzalo Higuain, è stato molto duro con Aurelio De Laurentiis nel corso della sua prima conferenza stampa da calciatore della Juventus. Dalle parole del 'Pipita' sembra quasi che vivesse in una sorta di gabbia, per quanto dorata.
Higuain: rapporto inesistente con De Laurentiis
Dalla fine della Copa America Centenario, fino ad oggi, Higuain ha scelto la via del silenzio. L’unico a parlare è stato il fratello e agente Nicolas. Dichiarazioni, le sue, rilasciate al solo scopo di rendere pubblica una frattura che, evidentemente, esisteva da tempo.
Il colpevole numero 1, secondo il 'Pipita', è De Laurentiis. I due non avevano più nessun rapporto: “il suo modo di pensare non era il mio” sottolinea Higuain che poi aggiunge “la mia scelta c’è stata perché lui mi ha spinto a farla”.
Ma Higuain riesce a essere ancora più duro con il suo ex presidente. L’occasione gli è data da una domanda, ovvero, quando ha capito che la sua esperienza con il Napoli era giunta al capolinea: "Quando ho finito i tre anni lì, per me era arrivato il momento di cambiare aria. Ringrazio tanto i tifosi e i miei compagni, ma non a De Laurentiis. Non posso parlare di più, ma sono felice di stare qua". I giornalisti incalzano, Higuain si lascia andare e va giù ancora più pesante: “Non avevo voglia di stare con lui un minuto in più”.
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Certe dichiarazioni potrebbero anche sembrare esagerate se non fosse che Higuain non è il primo calciatore ad andare via da Napoli in aperta polemica con il presidente partenopeo. Accadde anche con Edinson Cavani che disse non sarebbe tornato mai più a Napoli fin quando ci sarebbe stato il produttore cinematografico.
A questo punto, è probabile, più di un tifoso partenopeo si starà chiedendo se De Laurentiis non sia il vero limite del club, se non addirittura una zavorra.
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Parole che possono sembrare ingenerose a quanti vedono nel “Re dei Cinepanettoni” l’uomo che ha salvato la squadra dopo il fallimento (ma innegabile che ci sia stato un cospicuo guadagno), ma qualcuno dovrà spiegare i tanti rifiuti incassati nel corso della sua gestione, anche da parte di calciatori non eccezionali o comunque con ancora tanto da dimostrare.
I fatti ci dicono che il Napoli a oggi è ancora fermo sul mercato. È vero, è arrivato Milik, bomber di belle speranze, ma è tragicomico l’ultimo affare saltato, Tolisso, dato per fatto. A questo punto la domanda è: il Napoli sarà capace (la volontà è relativa) di spendere il fiume di denaro che la Juventus ha riversato nelle sue casse? Qualche dubbio c’è.
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Pogba: imminente il suo passaggio al Manchester United
Dubbio che non riguarda la Juventus e l’abilità di Marotta che con la sola cessione di Pogba (ancora da ufficializzare) e quella inevitabile di Morata, è riuscito a portare in bianconero Higuain, Pjanic, Dani Alves e Benatia.
Spendiamo ancora due parole sul centrocampista francese. È davvero questione di ore per il passaggio di Pogba al Manchester United. C’è stato un incontro tra il club bianconero e l’agente, Mino Raiola, poco prima della conferenza stampa di Higuain. Si è discusso degli ultimi dettagli, in un paio di giorni dovrebbe completarsi il trasferimento ai Red Devils.