I pareggi in Champions League ci possono anche stare, se per 90 minuti hai il pieno controllo della partita creando sette nitide palle goal e centrando una traversa con il tuo centravanti migliore. Anche una sconfitta in campionato deve necessariamente rientrare nelle previsioni di inizio stagione, tuttavia nel dopo partita tra Inter e Juventus sono iniziate le prime critiche (per la verità non troppo velate) da parte di tifosi e addetti ai lavori all'allenatore della Juventus, Massimiliano Allegri.

Nella sfida valevole per la quarta giornata in Serie A, infatti, gli uomini di Frank De Boer (che a detta di molti, in caso di sconfitta, avrebbe rischiato addirittura l'esonero) hanno rimontato l'iniziale vantaggio bianconero firmato da Lichtsteiner con un gol di Mauro Icardi e la rete della vittoria firmata da Perisic (sugli sviluppi di un'azione offensiva nata da un pallone perso da Asamoah, in seguito recapitato sulla testa dell'esterno interista grazie ad un pregevolissimo assist del capitano interista).

Le accuse ad Allegri

Già nell'immediata vigilia del match erano trapelate notizie che avrebbero voluto Mario Mandzukic in campo dal primo minuto, con il "Pipita" che si sarebbe accomodato inizialmente in panchina. La conferma è arrivata al fischio d'inizio: solito modulo per la Juventus con la difesa a tre formata da Benatia (in seguito sostituito da Barzagli per un infortunio), Bonucci e Chiellini e centrocampo con Pjanic, Asamoah e Khedira (il tedesco è apparso insolitamente lontano dalla forma migliore), con Alex Sandro e Lichtsteiner sugli esterni e con Dybala a far coppia con Mandzukic in attacco.

Le critiche che vengono mosse ad Allegri sono sostanzialmente due: la difesa a tre, oramai considerata "obsoleta" nel calcio moderno, e la panchina per Higuain.

Nel primo caso bisogna sottolineare che, dovendo confrontare le ambizioni della Juventus con squadre di pari valore in campo europeo, nessuno gioca a tre in Europa: Real Madrid, Barcellona, Bayern Monaco, tutte squadre che schierano due difensori centrali con i terzini che spingono sulle fasce. A questo proposito bisogna rilevare che la Juventus avrebbe gli uomini per giocare a quattro in difesa, potendo contare su quattro centrali di sicuro affidamento (Barzagli, Benatia, Bonucci e Chiellini) con Rugani come eventuale quinto difensore centrale.

Sugli esterni, con Alex Sandro ed Evrà a sinistra e Dani Alves e lo svizzero sulla destra le scelte non mancherebbero.

Panchina per Gonzalo Higuain

La seconda accusa, forse la piu pesante dopo la debàcle di San Siro, è la panchina per Gonzalo Higuain: un giocatore del suo calibro e del suo valore, calcistico ed economico (va ricordato a questo proposito l'investimento di 90 milioni di euro fatto dalla Juventus per strappare il giocatore argentino al Napoli): la media realizzativa di Higuain in questo iniziale scorcio di stagione è impressionante (3 gol realizzati in 4 giornate di campionato) e la scelta di schierare Mandzukic al suo posto è apparsa quantomeno sorprendente.

Le condizioni fisiche di Higuain, inizialmente apparso sovrappeso nelle sue prime uscite in bianconero, sembrano ora essere ideali per un professionista, dunque la risposta alla domanda che tutti si pongono potrebbe risiedere altrove. Sarà interessante valutare le prossime scelte di formazione di Allegri nelle imminenti sfide che, tra campionato e coppa, vedranno la Juventus impegnata per tre settimane con una partita ogni tre giorni.