Josè Mourinho, attuale allenatore del ManchesterUnited, sembrerebbe intenzionato in futuro, fuori dal campo, a mettere le mani addosso ad Arsene Wenger, tecnico dell’Arsenal.

Tra i due non è mai corso buon sangue e soprattutto pare che non ci sia mai stata stima, tant’è che dal loro rapporto emerge anche una sorta di disprezzo reciproco condito spesso da provocazioni. Stavolta si va però ben oltre e si giunge ad una sorta di minaccia.

A rendere note le intenzioni del portoghese sarebbe stato Rob Beasley nel suo libro “Up Close and Personal” che uscirà nelle prossime settimane, ma la notizia vera e propria è stata battuta questa mattina sulle pagine del quotidiano inglese “Daily Mail”, dove sono stati pubblicati degli estratti del libro in questione scritto appunto dal giornalista molto vicino allo Special One.

Mou avrebbe quindi detto: “Un giorno troverò Wenger fuori da un campo di calcio e gli spaccherò la faccia”.

Pare che Mourinhosia arrivato proprio al limite della sopportazione nei riguardi del tecnico francese, che recentemente lo ha stuzzicato sulla questione Pogbadicendo: “110 o 120 milioni? È totalmente folle, soprattutto se confrontiamo queste cifre con la vita normale”. Il francese non si lasciò scappare l’occasione di deridere lo Special One anche durante la passata stagione, quando di fronte all’esonero del Chelsea disse: “Mourinho è uno specialista in fallimenti, il re che piange dalla mattina alla sera”.

L’antipatia ed il disprezzo sarebbero dunque evidentissimi e reciproci, tutto ciò in passato ha anche causato un degradante episodio di cui i due sono stati protagonisti assoluti, quando nell'ottobre del 2014 si sfiorò una rissa a bordocampo causata da una serie di spinte reciproche.

Non corre buon sangue, non c’è la benchè minima ombra di rispetto, l’indisponenza e l’arroganza di Mourinho sono ben note a tutti, ma uno come Wenger sembra proprio non accettarle, tanto da cadere più volte nella tentazione di abbandonare un certo self-control tanto profetizzato negli anni ’80 da Nils Liedholm.