L'obiettivo di questa sessione di mercato dell'Inter è stato quello di sfoltire la rosa come indicato dal tecnico, Stefano Pioli, che ha preteso una rosa da ventidue, massimo ventitre elementi. L'unico acquisto messo a segno è rappresentato da Roberto Gagliardini, arrivato in prestito oneroso biennale a due milioni di euro con obbligo di riscatto fissato per giugno 2018 a venticinque milioni di euro. Molte sono state le cessioni ufficializzate, in particolar modo in questi ultimi giorni: il centrocampista brasiliano Felipe Melo si è trasferito a titolo definitivo al Palmeiras; Stevan Jovetic si è trasferito in prestito con diritto di riscatto fissato a 14 milioni di euro al Siviglia; Senna Miangue è andato al Cagliari in prestito con diritto di riscatto a favore dei sardi e contro riscatto a favore del club nerazzurro; Assane Gnoukouri, invece, si è trasferito in prestito con diritto di riscatto all'Udinese.

L'ultima cessione è stata ufficializzata poco fa dall'Inter: Andrea Ranocchia, infatti, alla fine si è trasferito in prestito secco all' Hull City dopo aver rifiutato varie destinazioni.

Sembra sfumata, invece, la cessione dell'esterno francese, Jonathan Biabiany. Il giocatore è stato chiesto dal Chelsea ma, stando a quanto riportato da Gianluca Di Marzio, ha rifiutato la destinazione londinese in quanto si trattava solo di un trasferimento temporaneo. L'ex esterno del Parma, tornato all'Inter nell'estate del 2015 dopo il fallimento dei gialloblu, vuole trasferirsi solo a titolo definitivo e, quindi, potrebbe prendere quota un possibile trasferimento allo Jiangsu, altro club di cui è proprietario Suning.

Così facendo l'Inter metterebbe a segno anche un'ottima plusvalenza, fondamentale per il Fair Play Finanziario, che prevede il pareggio di bilancio entro giugno 2017.

Assalto a Manolas

Stando a quanto riportato dallo stesso Di Marzio, l'Inter sarebbe ad un passo dal difensore greco della Roma, Kostas Manolas. La trattativa sarebbe già ben avviata per una cifra intorno ai 43 milioni di euro più 2 milioni di bonus e un contratto quinquennale al calciatore a 4,5 milioni di euro a stagione.