Il mercato in uscita in casa Inter potrebbe non essere terminato. Dopo le partenze di Felipe Melo al Palmeiras a titolo definitivo, quella dell'attaccante montenegrino, Stevan Jovetic in prestito al Siviglia con diritto di riscatto fissato a 14 milioni di euro, del terzino belga Senna Miangue in prestito al Cagliari con diritto di riscatto a favore dei sardi e contro riscatto a favore del club nerazzurro, senza dimenticare quella del centrocampista ivoriano Assane Gnoukouri all'Udinese ma il calciatore è tornato già alla base per problemi cardiaci che lo terranno lontano dai campi di gioco per tre mesi e le due società si sono accordate affinchè si curi a Milano, potrebbe esserci una nuova partenza visto che il calciomercato in Cina è ancora aperto e chiuderà il 28 febbraio.

Il tecnico del Tianjin, Fabio Cannavaro, infatti, sta ancora cercando rinforzi per la propria squadra e dopo aver fatto un ultimo tentativo per l'attaccante croato della Fiorentina, Nikola Kalinic, andato ancora a vuoto, ha rivolto l'attenzione su un giocatore dell'Inter: si tratta del fantasista argentino, Ever Banega. Il nerazzurro ieri non rientrava nella lista dei convocati per il match contro l'Empoli a causa di un lieve infortunio al ginocchio ma dovrebbe essere a disposizione già per la partita contro il Bologna della settimana prossima.

Come riporta il quotidiano spagnolo, Estadio Deportivo, il club cinese è pronto ad avanzare un'offerta di 25 milioni di euro all'Inter per convincere il club nerazzurro a farne a meno mentre per il giocatore è pronto un contratto da sei milioni di euro all'anno.

Al momento appare difficile che l'Inter possa privarsi dell'ex fantasista del Siviglia, arrivato a Milano a parametro zero la scorsa estate, anche a causa dell'emergenza che attanaglia il centrocampo di Stefano Pioli, a causa della squalifica di Geoffrey Kondogbia e dell'infortunio di Marcelo Brozovic. La trattativa, però, potrebbe assumere contorni concreti solo negli ultimi giorni di febbraio, visto che l'idea di mettere a segno una corposa plusvalenza gira in seno all'Inter anche per far crollare definitivamente i paletti imposti dal Fair Play Finanziario, che prevedono il pareggio di bilancio entro giugno 2017.