La cinquina dell'Adriatico è costata l'esonero a Ivan Juric, che ha fatto spazio ad Andrea mandorlini sulla panchina del Genoa. L'ex tecnico dell'Hellas Verona preleva un grifone al quintultimo posto in classifica ed in caduta libera.
Accordo raggiunto con la famiglia Preziosi nella giornata di ieri, con un contratto fino a giugno 2018. Una pista che avevamo svelato in largo anticipo prima di Napoli, assieme ad altri profili che sono stati valutati di recente dal presidente dei rossoblu.
Mandorlini torna in pista
Andrea Mandorlini accetta la proposta del Genoa dopo la sua lunga esperienza al Verona, impreziosita da una promozione ed una Europa League sfiorata.
L'avventura in Veneto si è conclusa con l'esonero dopo quattordici partite nello scorso campionato. Per il classe 1960 c'è stata un'esperienza importante in Romania sulla panchina del Cluji, club con il quale ha vinto campionato, coppa e supercoppa.
Come giocherà il Genoa con Mandorlini alla guida?
Con Andrea Mandorlini alla guida ci si domanda cosa potrebbe cambiare al Genoa a livello tattico. L'ex mister del Verona predilige il 4-3-3, ma non è da escludere che sotto la lanterna possa passare ad un 4-4-2. Visto il vantaggio rassicurante dalla zona retrocessione, il nuovo mister dovrebbe partire con il suo modulo preferito, ovvero quello con tre attaccanti. Lamanna e Rubinho si giocheranno il posto da titolare, in difesa capitan Burdisso resterà il punto di riferimento.
Al suo fianco Munoz, laterali Laxalt e Izzo. A centrocampo Mandorlini aspetta il rientro di Miguel Veloso, nel frattempo Cataldi e Cofie si contendono il posto in cabina di regia con Rigoni e Hiljemark mediani. In attacco Giovanni Simeone sarà il titolare, ma Pinilla potrà ritagliarsi più spazio soprattutto a partita in corso.
Sugli esterni d'attacco, al momento, sembra tagliato fuori Taarabt ancora lontano da una condizione fisica accettabile. Ninkovic e Lazovic potrebbero essere gli outsider, ma attenzione a Palladino e Morosini. Nelle prossime ore il mister raggiungerà Genova, in vista del primo allenamento da tecnico rossoblu.