Suning è stato chiaro sin dal suo insediamento a capo dell'Inter sui suoi intenti: riportare il club nerazzurro ai vertici del calcio mondiale. I primi segnali ci sono stati la scorsa estate con gli acquisti di Antonio Candreva dalla Lazio per 30 milioni di euro, di Gabriel Barbosa dal Santos per 30 milioni di euro e di Joao Mario, fresco campione d'Europa con il suo Portogallo, per 45 milioni di euro.
Opera di rafforzamento continuata in questa sessione di calciomercato con l'arrivo di Roberto Gagliardini dall'Atalanta in prestito oneroso biennale da due milioni di euro, con obbligo di riscatto fissato per giugno 2018 a 25 milioni di euro.
Nell'estate 2017 l'opera di rafforzamento continuerà e ci sarà almeno un grande colpo, come svelato dall'ex patron ed ex socio di minoranza, Massimo Moratti.
Ma i tifosi dell'Inter, in queste ore, dopo gli episodi successi ieri nel match tra Juventus ed Inter, vinto dai bianconeri per 1-0, ma con tre rigori negati ai nerazzurri, hanno avanzato una richiesta alquanto bizzarra alla proprietà cinese: "Suning, invece di comprare Verratti compraci Rizzoli". Ma sui social si sono scatenati i tifosi di tutte le squadre, usando molta ironia sugli episodi arbitrali di ieri. Tra di loro c'è chi esclama: "Rizzoli & company ieri, comunque, hanno dimostrato quel che gli viene imputato da tempo: nel dubbio (ed erano tre gli episodi dubbi) vanno a favore Juve", poi c'è chi ha fatto ironia collegandosi al duello di mercato tra le due squadre per Gagliardini: "Gagliardini è stato la "minaccia" di Zhang, Rizzoli è stato la risposta di Agnelli", senza dimenticare chi richiama ironicamente gli appassionati a guardare in faccia la realtà: "Dai ragazzi, pretendete che diano rigore contro la Juve in casa sua?
Questo è calcio non fantascienza".
Ciò che è certo è che di questa partita si parlerà per tutta la settimana, anche in attesa delle decisioni del giudice sportivo che potrebbe stangare il club nerazzurro con le pesanti squalifiche a Ivan Perisic, espulso pochi minuti prima del fischio finale, e a Mauro Icardi, che ha scagliato il pallone verso centrocampo sfiorando l'arbitro.