Le polemiche contro la Juventus sembrano non finire mai. Dopo Juventus-Inter, caratterizzata da molti errori arbitrali e che ha fatto finire Rizzoli al centro delle polemiche, adesso è il turno di Juventus-Napoli di Coppa Italia, partita vinta dai bianconeri per 3-1 ma che ha visto la squadra di Maurizio Sarri lamentarsi per l'arbitraggio di Valeri, reo di aver negato un rigore al Napoli per fallo su Raul Albiol per poi concederne uno generoso ai bianconeri nell'azione successiva per fallo di Reina su Cuadrado. Al termine del match tante sono state le polemiche e dagli Stati Uniti il patron, Aurelio De Laurentiis, ha minacciato di mandare in campo la Primavera al ritorno, che si giocherà martedì 4 aprile allo stadio San Paolo.

Ieri, intanto, è arrivata una dura accusa anche dal noto giornalista di fede napoletana, Raffaele Auriemma, che, intervenuto ai microfoni di Radio Crc ha svelato un clamoroso retroscena su un arbitro, che avrebbe ricevuto delle pressioni dall'amministratore delegato della Juventus, Giuseppe Marotta. Queste le sue accuse, riportate anche da Interdipendenza:

"Una volta sono stato a cena con il cognato di un arbitro attualmente ancora in attività di cui non posso fare il nome ma posso svelare cosa mi confidò allora. Quest'arbitro, nell'arbitrare la Juventus deve aver commesso qualche errore di troppo che non è piaciuto al dirigente, Giuseppe Marotta, e al tecnico di allora, Antonio Conte. Dopo questo match l'arbitro fu tenuto fuori per ben un mese e mezzo senza arbitrare altre partite e, dopo che è tornato ad arbitrare, ogni qualvolta ha incontrato il club bianconero ha sempre avuto un occhio di riguardo in più".

Parole che faranno molto rumore, in un clima già molto teso. Tanti sono, infatti, gli errori arbitrali nelle ultime giornate che hanno coinvolto non solo la Juventus, ma anche altre squadre, in particolar modo nell'ultimo week-end. Basti ricordare Sassuolo-Milan, in cui ai neroverdi sono stati negati almeno due rigori, senza contare quello concesso al Milan e calciato in maniera irregolare da Bacca; poi c'è Lazio-Udinese, con il rigore discutibile concesso ai biancocelesti; per finire Inter-Roma, con i nerazzurri che reclamano un rigore non concesso e hanno contestato per il secondo gol di Nainggolan, partito da un fallo su Gagliardini.