L'ultima partita contro la Juventus aveva lasciato strascichi importanti in casa Milan. La settimana è stata rovente tra polemiche, accuse e sentenze del giudice sportivo; la squadra di Montella si presentava all'appuntamento con il Genoa letteralmente decimata a causa di infortuni e squalifiche. Ma i rossoneri ormai ci hanno abituato a prestazioni di carattere, e davanti ai loro tifosi hanno conquistato tre punti pesantissimi che consentono loro di continuare la corsa verso l'Europa. La serata parte male per il Milan; dal fischio d'inizio passano tre minuti soltanto, e Montella perde Bertolacci per un probabile guaio muscolare.

Squadra ridisegnata da Montella

L'allenatore rossonero è costretto a fare di necessità virtù, e ridisegna la squadra in campo. Mancando Romagnoli, la coppia centrale di difensori è composta da Paletta e Zapata, a sinistra il sempre più convincente Vangioni, e De Sciglio a destra. Il centrocampo pensato con Bertolacci regista davanti alla difesa, Kucka e Mati Fernandez viene modificato in corsa con l'inserimento di Locatelli per lo sfortunato ex genoano, mentre la squalifica di Bacca costringe Montella a Schierare Lapadula, con Deulofeu e Ocampos. Il primo brivido però è per i padroni di casa. A procurarlo è l'ex rossonero Taarabt al 10' con un incursione nella meta campo milanista, sventata dall'uscita perentoria di Donnarumma fuori area che stoppa l'azione.

Al 16' è un altro ex a creare scompiglio; questa volta però in area rossoblù, ed è Ocampos imbeccato da De Sciglio a sfiorare la segnatura. Il diagonale dell'argentino scavalca il portiere, ed è Izzo a negare la gioia del gol a Ocampos salvando sulla linea. Non passa un minuto, che il Milan ci riprova dalla parte opposta. Deulofeu parte a velocità mostruosa, e il suo fendente sul palo lungo finisce di poco a lato.

Quello del primo tempo è un Milan arrembante che vuole e cerca ripetutamente i tre punti attraverso il gioco e lo spettacolo. Attorno al 20' è Mati Fernandez a cercare il gol in almeno due occasioni, una su punizione e l'altra su azione, ma non trova il varco giusto.

Primo gol rossonero per Mati

Al 33' il Milan passa proprio con l'uomo che ha giocato meno in campionato.

Su suggerimento di Lapadula, Mati Fernandez si presenta davanti all'estremo difensore rossoblù in uscita, e lo batte con un delizioso colpo sotto firmando il suo primo gol in maglia rossonera. Dopo l'intervallo sarebbe lecito attendersi una reazione veemente del Genoa, reazione che però non arriva anche per la maggior cattiveria dei rossoneri che cercano di chiudere la partita, e mettono all'angolo i liguri. Il Genoa fatica a uscire dalla propria area, e il Milan sfiora ripetutamente il raddoppio con Lapadula in un occasione, e ancora con Mati Fernandez in un paio di altre circostanze.Con il passare dei minuti il Milan cala e non è più così aggressivo; il Genoa prova a uscire dal guscio ma senza troppa convinzione.

Nei minuti finali per evitare indigesti imprevisti, Montella si cautela inserendo Antonelli al posto di Lapadula, ma non accade più nulla di eclatante. L'ultima incursione è del solito instancabile Deulofeu che mette sull'esterno della rete, e poi tutti negli spogliatoi. Per il Milan massimo risultato con il minimo sforzo, e tre punti pesantissimi che riavvicinano il diavolo all'Europa.