Il bomber nisseno Francesco Nicastro del Perugia è andato a segno dopo soli 26 secondi contro il Benevento, nell'anticipo della 31° giornata del campionato "cadetto", aggiudicandosi il primato di goal più veloce segnato fin qui in Serie B. Azione di forza per il centravanti di Campofranco, che entrato in area con uno stacco di testa imperioso ha battuto il portiere Gori. Fiducia ripagata per mister Bucchi che ha definito Nicastro un giocatore determinante: "Così come gioca ora è perfetto, noi l'abbiamo aspettato e ci ha ripagati. È un ragazzo che ha qualità per finalizzare e per aiutarci a fare punti".
Per il classe 1991 si tratta dell'ottavo goal in ventuno partite con la maglia del Perugia e media gol altissima: 1 gol ogni 170 minuti. Tutti gol "pesanti" che stanno portando il Perugia in una posizione di classifica che sta facendo sognare tutto il popolo biancorosso che medita una clamoroso ritorno nella massima serie grazie alle prodezze del numero ventuno proveniente della Juve Stabia, al suo esordio in Serie B ed entrato prepotentemente nel cuore dei tifosi del Grifo che non dimenticheranno mai il gol capolavoro nel derby contro la Ternana. Una prodezza che ha fatto il giro del mondo e che ha totalizzato milioni di visite sui canali del web con valore di mercato più che raddoppiato e destinato a salire.
Il Pescara spinge per un ritorno visto che il cartellino è di proprietà biancazzurra, il Perugia cerca l'assalto per la conferma e la massima serie comincia a far l'occhiolino al 26enne siciliano. Come finirà?
Nicastro non si ferma più, nel mirino c'è il record dell'ex bomber Cammarata
Intanto, il ragazzo di Campofranco ha eguagliato il numero di gol del sancataldese Torregrossa che nella stagione 2014/15, in Serie B, segnò otto reti con la maglia del Crotone.
Il bomber siciliano è alla ricerca del record di gol segnati in una sola stagione da calciatori nisseni che appartiene a Fabrizio Cammarata di Caltanissetta che con la maglia dell'Hellas Verona, nell'anno 1998/99, concluse la sua magica stagione con 15 gol all'attivo e la promozione diretta nella massima serie. Mancano, ancora, sette gol e ben undici gare esclusi i play off per raggiungere un grande calcio nisseno che poi in seguito esplose nel palcoscenico della Serie A segnando una doppietta alla Juventus all'epoca allenata da Ancelotti, un gol "pesante" a San Siro contro il Milan ed uno bellissimo alla super Roma di mister Capello. Vai Nicastro, facci sognare...
