La strepitosa vittoria per 5-1 ottenuta ieri pomeriggio sul campo del Cagliari ha riportato il sorriso in casa Inter dopo il k.o. casalingo contro la Roma (1-3). La squadra allenata da Stefano Pioli ha conquistato l'undicesima vittoria in quindici giornate durante la sua gestione, ed ha recuperato tre punti sulla Roma e due sull'Atalanta: tutti motivi per sperare ancora nel tanto sospirato terzo posto che vale l'accesso ai playoff della Champions League 2017/18. Analizziamo pertanto le ragioni per le quali Icardi e compagni hanno ancora ampie possibilità di conquistare il gradino più basso del podio di Serie A.
Tre scontri diretti in casa
Nelle prossime undici gare i nerazzurri affronteranno le quattro rivali principali per le posizioni che valgono l'ingresso nelle coppe europee. Contro Atalanta (domenica prossima 12 marzo), Milan e Napoli l'Inter giocherà di fronte al proprio pubblico e ciò potrebbe rappresentare un vantaggio non da poco: la spinta dei fedelissimi di San Siro, sempre al fianco dei propri beniamini anche nei momenti più complicati, è un'arma in più per la squadra milanese che vuole tornare nell'Europa dei grandi dopo ben 5 anni di assenza. Solamente lo scontro diretto con la Lazio, alla penultima di campionato, verrà disputato fuori casa.
L'equilibrio a centrocampo
Il successo esterno maturato a Cagliari ha dimostrato ancora una volta il raggiunto equilibrio a centrocampo grazie alla coppia Gagliardini-Kondogbia, che quasi mai ha sofferto le (poche) ripartenze dei sardi in contropiede.
Inoltre il primo gol siglato dall'ex mediano dell'Atalanta ha accresciuto notevolmente la sua autostima, rendendolo a tutti gli effetti un perno importante della formazione di Pioli.
Da sottolineare inoltre l'efficacia di Ivan Perisic, che nel modulo 4-2-3-1 sembra trovarsi a suo agio sia in fase offensiva che difensiva; in più il ritrovato Ever Banega (ieri assist e gol per lui) rappresenta una soluzione importante per proseguire la rincorsa al Napoli e al terzo posto che significa Champions League.