Il quotidiano Il Giornale ha riportato questa mattina un'indiscrezione di Calciomercato molto interessante che riguarda il futuro dirigenziale dell'Inter. Il numero uno del gruppo Suning Jindong Zhang starebbe pensando infatti ad una figura di riferimento molto importante in società, che possa fare da tramite tra i giocatori e la dirigenza interista: attualmente il nome che circola più frequentemente è quello di Gabriele oriali, attualmente team manager della Nazionale italiana guidata dal commissario tecnico Giampiero Ventura. Sarebbe proprio lui il profilo adatto per ripartire ancora una volta, come avvenuto in passato.
Una carriera in nerazzurro
Oriali ha vestito la casacca nerazzurra per tredici stagioni, dal 1970/71 al 1982/83, conquistando due scudetti e due Coppe Italia oltre ad una finale di Coppa dei Campioni persa nel 1972 contro il grande Ajax di Cruyff. Dal 1999 al 2010 è stato dirigente dell'Inter, dopo una breve esperienza maturata al Parma: dopo qualche anno deludente sotto il profilo dei risultati, sono arrivati tanti, tantissimi trofei tra cui la realizzazione dello storico Triplete nell'anno di grazia 2010 con Josè Mourinho in panchina. Suning spera proprio che, nel caso di un suo nuovo arrivo ad Appiano Gentile, si torni a respirare quell'aria di "interismo" che forse, Zanetti a parte, è mancata molto negli ultimi difficili anni.
L'eventuale ritorno in nerazzurro di Gabriele Oriali non è affatto vincolato all'arrivo di Antonio Conte sulla panchina dell'Inter. Anzi, stando ai recenti riscontri, l'ex allenatore della Juventus (ormai prossimo alla conquisa della Premier League con il Chelsea) sarebbe intenzionato a rinnovare il proprio contratto con i Blues per affrontare la prossima stagione in cui ci sarà il tanto atteso ritorno in Champions League.
Zanetti sostiene Stefano Pioli
Nel frattempo il vicepresidente dell'Inter Javier Zanetti ha tenuto a ribadire la piena fiducia in Stefano Pioli, almeno fino al termine di questa stagione. Il momento è critico e c'è bisogno dell'unione di tutte le componenti per chiudere nel migliore dei modi un campionato che fino a due domeniche fa sembrava parzialmente rimesso in piedi.
E invece i due k.o. consecutivi contro Sampdoria e Crotone hanno compromesso definitivamente la qualificazione alla prossima Champions League, lasciando soltanto la possibilità di accedere all'Europa League: il derby di sabato sarà decisivo.