La qualificazione alla semifinale di Champions League è servita non soltanto a livello economico (sono quasi cento i milioni di euro arrivati dal cammino nella maggiore competizione continentale fino a questo punto), ma anche a livello di prestigio. Il netto 3-0 dell'andata ed i pochi rischi corsi nel match di ritorno contro il Barcellona, hanno permesso ai bianconeri di rafforzare, qualora ce ne fosse bisogno, l'importanza dei colori della squadra del capoluogo piemontese. Ora, come detto da Allegri durante la conferenza stampa pre Barcellona, la Juventus ha una dimensione europea, tant'è che anche i grandi nomi accostati alla società della famiglia Agnelli, non sembrano campati per aria.
Juventus decisa su Douglas Costa
E' ormai da tempo che il nome del brasiliano Duglas Costa viene accostato alla Juventus. Le voci che si rincorrono dalla Germania parlano di un ragazzo pronto a lasciare il Bayern Monaco per provare una nuova avventura, magari con la maglia bianconera addosso. La Serie A, anche grazie alla Juventus, torna ad essere un campionato attraente anche per nomi che fino a qualche tempo fa, sembrava impossibile rivedere nel massimo campionato italiano. La Juventus sarebbe pronta a farsi sotto per l'esterno offensivo attualmente in Baviera, senza doverlo "scippare" al club tedesco, bensì col consenso della proprietà tedesca e quindi senza minare il rapporto con il club guidato da Carletto Ancelotti.
Il giocatore gradirebbe la destinazione, ed a dimostrazione di ciò, anche i like ai post di festeggiamento dopo la qualificazione ottenuta ai danni del Barcellona. I rumors quindi si alimentano da soli, il giocatore strizza l'occhio ai bianconeri, Marotta e Paratici lavorano all'operazione. La dirigenza bianconera rimane in attesa di un segnale da parte del club bavarese per presentare la propria offerta; serviranno tanti soldi, ma il valore del ragazzo è indiscutibile, tant'è che il club bianconero sarebbe pronto a spingersi fino a 35 milioni di euro.
Juventus in pole position per il ragazzo quindi, e dirigenza felice che i colori della Vecchia Signora siano sempre più appetibili anche da campioni di calibro internazionale. La differenza tra il club piemontese ed il resto delle squadre di Serie A rischia quindi di aumentare ancora di più, l'appeal della maglia della Juve è nettamente superiore rispetto a quello di tante altre società. Ha ragione Allegri, la dimensione internazionale della squadra adesso esiste ed aiuta a crescere ancora di più.
