Dopo la roboante vittoria casalinga contro il Palermo, che rilancia le speranze di un posto in Europa League per i rossoneri, Montella affronterà sicuramente con maggior tranquillità la settimana che porta al derby, in programma Sabato alle ore 12:30. Settimana che dovrebbe portare anche ad importanti novità sul fronte societario.

Il tecnico rossonero, ospite allo "Speciale Milan News" in onda su Milan Tv (canale tematico della società), ha affrontato diversi argomenti, rispondendo alle domande inviategli dai tifosi rossoneri. Di seguito le principali dichiarazioni di Vincenzo Montella, alla sua prima stagione da allenatore del Milan.

Montella: 'Il mio sogno è restare qui. Derby importante per la classifica

Su Milan-Palermo: "Bene averla sbloccata subito. Abbiamo giocato la palla e verticalizzato spesso. Il tutto fa bene allo spettacolo"

Sul derby: "Ho sempre pensieri positivi, penso a Fiorentina-Inter 4-0. Il derby è importante per la classifica, giochiamo "fuori" e non vinciamo da 7 anni in trasferta. Dopo un grande Natale (vittoria Supercoppa, n.d.r), non sarebbe male passare Pasqua con un'altra grande vittoria. Spero di ottenere la mia 100° vittoria da allenatore proprio Sabato. Temo Handanovic"

Sulla sua situazione: "Io mi sento di appartenere al Milan e viceversa. La mia ambizione, il mio sogno, è di continuare a far crescere questo gruppo.

La base è solida e c'è voglia di rivalsa, il lavoro sta facendo il resto"

Sulla qualificazione in Europa: "Sotto fanno pochissimi punti, servirà forse raggiungere quota 70. Ad oggi abbiamo avuto un cammino da Europa, dobbiamo continuare così"

Sul sorpasso all'Inter in classifica: "Meglio giocare il derby avanti in classifica, loro sono forti.

Quando ho sentito il boato di San Siro per Crotone-Inter, ho cercato consensi in panchina. Cercherò di isolare la squadra nei prossimi giorni, evitando anche di guardare la classifica. Non mi fido di loro"

Su Niang: "Lui è molto emotivo, l'ambiente che si è creato ha pesato tanto. Soffriva per tante cose. In altre condizioni avremmo vinto anche la scommessa Niang"

Sull'attuale dirigenza: "Lavorare con Galliani mi ha fatto crescere, ho capito perché ha vinto così tanto.

Anche con Maiorino mi confronto molto, è sempre al mio fianco, meno con Berlusconi che però mi ha sempre dato stima con le sue telefonare"

Sui singoli: "Suso vive per il calcio, con il Palermo ha meritato gli applausi. Pasalic è un centrocampista moderno, non gli manca nulla. Ma deve migliorare in molte cose. Sosa e Locatelli potrebbero giocare entrambi nel derby. Donnarumma sta cambiando il modo di fare il portiere. Non ricordavo così tante maglie da portiere vendute. Parata migliore? Dybala a Doha, Khedira era facile per lui"."

Sul gol più soddisfacente in stagione: "Ne dico tre: Paletta con il Sassuolo ma me lo sentivo, Suso con la Lazio e voglio premiare quello di Lapadula con il Palermo"