Dopo il duro commento dei giorni scorsi, Alfredo Pedullà torna all'attacco del presidente del Genoa, Enrico preziosi. Secondo il noto giornalista di Sportitalia, il numero uno dei rossoblu sarebbe pronto a richiamare Ivan Juric a discapito di Mandorlini, nel caso in cui il Genoa dovesse fallire la trasferta di Udine: "Non abbiamo mai capito perchè Preziosi abbia deciso di esonerato Juric per affidarsi a Mandorlini. Rispetto per l'allenatore del Genoa, che in serie A non ha mai avuto grandi occasioni e difficilmente avrebbe potuto invertire la rotta del grifone".
Esonerare Juric è stato un errore
Alfredo Pedullà non riesce a spiegarsi la scelta di Preziosi, che ha evidentemente agito di pancia dopo il 5-0 di Pescara: "Era stata una sconfitta vergonosa, ma la salvezza non era in discussione. Con Mandorlini le cose sono peggiorate per certi versi". E rincara la dose per il presidente del Genoa: "Preziosi ha un problema, ovvero un'autostima infinita. Il patron del Genoa pensa di non sbagliare mai. I suoi errori li vedono tutti, eppure le colpe sono sempre degli altri".
Andrea Mandorlini intanto è a forte rischio esonero: "Ha detto che non lo cambierà, ma fossimo nei panni del mister del Genoa saremmo preoccupati. La partita che i rossoblu giocheranno contro l'Udinese al Friuli sarà decisiva".
Il giornalista di Sportitalia è convinto che alla fine Preziosi si affiderà nuovamente a Ivan Juric, nonostante le smentite. Quindi la pungente provocazione di Pedullà: "Se il presidente decidesse di riprendersi Juric dopo averlo mandato via in quel modo e senza reali esigenze di classifica, bisognerebbe dargli un altro tapiro.
Ormai non sappiamo nemmeno più quanti ne ha collezionati".
Intanto il Genoa ha ripreso ad allenarsi in vista della sfida di domenica prossima, Mandorlini sa di essere appeso ad un filo mentre Ivan Juric nega i contatti con la società: "Tornare al Genoa? Non penso proprio" ha commentato il mister croato, presente in Tribuna al Comunale di Chiavari in occasione dell'ultima partita casalinga della Virtus Entella.
