Passata quella del 26 giugno, data ultima per regolarizzare il pagamento degli stipendi di aprile e maggio ed evitare penalizzazioni, ci sono altre date rosse per la futura Serie C, che vivrà una settimana particolarmente bollente. Entro quest'oggi deve essere versata dai club la tassa d'iscrizione di 30mila euro, ma, con la modifica regolamentare, la data di presentazione della fidejussione di 350mila euro che completa la richiesta di partecipazione al prossimo campionato è slittata al 5 luglio. Ci sarà una proroga, entro il 7 luglio, per quelle società che manifesteranno dei ritardi alla presentazione dei documenti e che dovranno dimostrare di aver regolarizzato il tutto, in attesa poi che l'11 luglio la CO.VI.SO.C assegni le licenze nazionali.

I club respinti avranno tempo per fare ricorso fino al 14 luglio, dimostrando chiaramente di aver sanato il debito, e avranno poi definitiva sentenza il 20 del medesimo mese, data in cui il Consiglio Federale renderà noto l'esito finale.

Il Lecce iscritto al prossimo campionato

Intanto, alcune squadre hanno presentato tutta la documentazione per la regolare iscrizione al prossimo campionato di Serie C 2017/2018. La Sicula Leonzio, società siciliana neo promossa che parteciperà nel girone C, ieri ha fatto sapere che sono stati già consegnati presso la sede della Lega Serie C i documenti per l’iscrizione al prossimo campionato. Iter completato con sei giorni d’anticipo, a recapitare la garanzia bancaria a Firenze è stato il Segretario Generale Raffa.

La Pistoiese e il Pisa hanno reso noto di essere andate a Firenze a depositare tutta la documentazione necessaria per iscriversi al prossimo campionato. Altre squadre di cartello hanno presentato ieri tutta la documentazione, e sono l'Alessandria, il Trapani, il Lecce e la Casertana.

Dopo la Triestina il Rende?

Intanto, c'è una squadra che resta alla porta e aspetta di essere ripescata.

Oltre alla Triestina, il Rende Calcio potrebbe essere ripescato nel campionato professionistico. Nella giornata di ieri, infatti, si è concretizzato il cambio di ragione sociale, passaggio propedeutico al ripescaggio in Lega Pro. La vecchia “ASD SS Rende” ha lasciato il posto alla nuova “Rende calcio 1968 Srl”. Primo passo fondamentale che conferma la grande volontà del presidente Fabio Coscarella di riportare i colori biancorossi a disputare il campionato di Lega Pro. Il team calabro ha chiuso la scorsa stagione di Serie D, Girone I, al secondo posto, dietro la Sicula Leonzio.