Come dichiarato dal direttore generale Giuseppe Colucci e dal mister Giovanni Stroppa, il calciomercato in casa Foggia è tutt'altro che chiuso. Prima della partenza per il ritiro estivo di Castel Di Sangro, avvenuta questa mattina alle ore 9:30 dal piazzale antistadio del "Pino Zaccheria", il direttore sportivo Giuseppe Di Bari ha fatto registrare, in queste ultime ore, un colpo in entrata ed uno in uscita per quanto riguarda i portieri. Intanto c'è stato anche il tempo per il rinnovo di un jolly utile per lo scacchiere tattico dell'allenatore.
Chi arriva
Si lega al Foggia con un contratto annuale Ivan Pelizzoli. Il portiere, classe 1980 è, secondo la IFFHS (International Federation of Football History & Statistics) il terzo portiere italiano (assieme a Carlo Cudicini) della decade dal 2001 al 2010, dietro solo a Gianluigi Buffon e Francesco Toldo, ed il quarantaquattresimo al mondo.
Il giocatore bergamasco, alto 1.95 mt, vanta inoltre un palmares importante, grazie alle due medaglie di bronzo ottenute con l'Under 21 agli europei di calcio del 2002 e alle Olimpiadi di Atene 2004, in quest'ultimo caso come fuoriquota. Inoltre è stato "Saracinesca d'oro" nella stagione 2003/04 quando, a protezione della porta della Roma, risultò essere l'estremo difensore meno battuto d'Europa, davanti a Timo Hildebrand dello Stoccarda, grazie anche ai 774 minuti di imbattibilità che, ancora oggi, gli consentono di essere al quarto posto assoluto nella classifica dei portieri di Serie A.
Chi parte
Antonio Narciso, dopo il prestito prima al Gubbio e poi al Teramo nella passata stagione, saluta nuovamente la capitanata. Anch'egli classe '80, si trasferisce in prestito secco alla Sicula Leonzio, squadra siciliana neopromossa in Serie C che sarà allenata da Pino Rigoli e dal suo vice Luigi Cuomo, ex calciatore del Foggia nella seconda parte della stagione 2009/10, quella della salvezza conquistata ai play-out contro il Pescina Valle del Giovenco, grazie ad un colpo di testa di Caraccio.
Chi rinnova
Rinnova il suo contratto fino al 2020 il jolly Alberto Gerbo. Come dichiarato da Stroppa nella conferenza stampa di ieri, il calciatore può ricoprire sia il ruolo di terzino destro (sul quale lavorerà prevalentemente nel corso del ritiro precampionato) che quello di mezzala in un centrocampo a tre. "Non desideravo altro perché Foggia, dal punto di vista calcistico, rappresenta la tappa più importante della mia carriera - ha commentato Gerbo in una nota apparsa sul sito ufficiale del club pugliese - e voglio condividere questo momento di gioia con il mister, la società e tutta la famiglia del Foggia Calcio.
Amo questa città e questa tifoseria, e il fatto che l'anno prossimo diventerò calciatore bandiera (un giocatore che ha vestito per almeno 4 stagioni la stessa maglia, per il regolamento di Serie B, ndr) mi riempie d'orgoglio".