La sfida tra i felsinei e i nerazzurri sembrava alquanto abbordabile per gli uomini di Spalletti, valutando, peraltro, la recente vittoria del Napoli proprio allo Stadio 'Dall'Ara'. Invece, l'Inter si è trovata davanti una squadra che almeno nel primo tempo sembrava davvero il Bologna dei bei tempi, con Beppe Savoldi e Marino Perani, che vinceva e faceva soffrire le big del campionato di Serie A.
Primo tempo
I padroni di casa sono entrati in campo schierando: Mirante, Mbaye, Helander, Gonzales, Masina, Poli, Pulgar, Donsah, Verdi, Petkovic, Di Francesco.
Allenatore: Roberto Donadoni. Ha risposto l'Inter con Handanovic, D'Ambrosio, Miranda, Skriniar, Nagatomo, Vecino, Borja Valero, Candreva, Joao Mario, Perisic, Icardi. Allenatore: Luciano Spalletti.
I rossoblù hanno presentato un 4-3-3, mentre i nerazzurri hanno optato per un 4-2-3-1.
Ha arbitrato Marco Di Bello.
Ma vediamo la partita.
A parte una buona occasione per gli ospiti a inizio gara e qualche altra azione estemporanea, il Bologna dal quinto minuto in avanti ha davvero dominato il campo del 'Dall'Ara', con un Verdi a dir poco scatenato.
Del resto va segnalato che anche l'azione offensiva orchestrata da Icardi al 18' non ha trovato nessun compagno di squadra pronto a ricevere la proposta di andare a rete.
Invece i felsinei si sono dimostrati sempre pronti all'attacco e difatti al 32' Verdi ha portato in vantaggio i padroni di casa con un bel goal.
L'Inter del primo tempo, peraltro, è sembrata la fotocopia sbiadita dello squadrone che fino a questo momento aveva fatto il pieno di punti, vincendo tutte e quattro le prime gare di campionato di Serie A.
Che dire? Certo che a questo punto, dopo il vantaggip bolognese, il tempo non mancava per riprendere in mano la partita. In ogni caso la fine del primo tempo ha visto un Bologna ancora altamente offensivo e una squadra ospite non del tutto in linea con le precedenti gare.
Secondo tempo
A inizio ripresa, l'Inter ha subito mostrato un volto diverso rispetto alla prima parte della gara, ma non ha neppure mostrato livelli da prima della classe.
Inoltre è stata graziata dal fatto che i felsinei, dopo un primo tempo a dir poco strepitoso, hanno iniziato a perdere un pò di colpi.
Si sono poi susseguiti diversi tentativi da entrambe le parti di giungere a cambiare il risultato, anche se il pressing principale è stato senza dubbio quello dei nerazzurri. Resta il fatto che il Bologna ha mostrato anche in questa fase la capacità di ripartire all'improvviso in contropiede, creando non poco panico nella difesa interista.
Poi, al 32', è stato assegnato un rigore ai nerazzurri, non del tutto certo, ma che a seguito delle verifiche del Var è sembrato almeno probabile.
Dal dischetto, inutile dirlo, Icardi si è rivelato poi implacabile, come al solito.
La gara si è conclusa sul risultato di 1 a 1 che, a dire il vero, non ha accontentato forse nessuna delle due squadre.