In casa Inter non si pensa solo alla ripresa del campionato, dove i nerazzurri saranno impegnati nel posticipo della tredicesima giornata di campionato, domenica alle ore 20:45, contro l'Atalanta in uno stadio Meazza che si preannuncia essere ancora una volta dalle grandi occasioni, con quasi sessantamila spettatori annunciati.

La società nerazzurra, però, sta già guardando alla prossima sessione di calciomercato, a gennaio dove sarà necessario rinforzare la rosa a disposizione del tecnico, Luciano Spalletti, sia per la coperta corta che ha nel reparto arretrato (dove a disposizione ci sono i soli Joao Miranda, Milan Skriniar ed Andrea Ranocchia), sia perchè l'ex allenatore della Roma non è rimasto del tutto soddisfatto del rendimento avuto fino ad ora dal fantasista portoghese, Joao Mario, e dal centrocampista croato, Marcelo Brozovic.

Difficilmente, però, che ci siano grandi acquisti visto che il direttore sportivo, Piero Ausilio, due settimane fa, ai microfoni di Tuttosport, ha dichiarato che non potranno essere fatti investimenti da trenta-quaranta milioni di euro a meno che non ci siano cessioni di egual valore. Il dirigente ha spiegato anche il motivo: alla Uefa, infatti, è stata già presentata una fotografia dei conti per l'anno 17'-18', in ottica Fair Play Finanziario, ed un investimento pesante stravolgerebbe tutto e costringerebbe ad andare a ridiscutere con la Uefa la situazione.

Grana Gabigol

In casa Inter c'è un caso che sembra non aver mai fine e riguarda l'attaccante brasiliano, Gabriel Barbosa, noto anche come Gabigol.

Il giocatore è in prestito al Benfica, che avrebbe la possibilità di riscattarlo a fine stagione per ventotto milioni di euro.

Una condizione che, molto probabilmente, non si verificherà mai visto che il tecnico del club portoghese, Rui Vitoria, ha già dimostrato di non puntare sul brasiliano, tanto da non convocarlo neanche nelle ultime partite.

Questo fa si che Gabigol possa tornare a Milano già a gennaio, dato che in Portogallo, così come in Italia lo scorso anno, sta avendo uno scarso minutaggio, avendo giocato solo due scampoli di partita in campionato.

Tornare all'Inter, ma non per rimanerci. A Milano, infatti, il giocatore sarebbe chiuso, oltre che dal tridente titolare, anche da Pinamonti, Karamoh ed Eder.

Per questo motivo sembra aver dato il suo consenso all'Inter per un'altra cessione dopo che il club nerazzurro gli ha chiesto di accettare qualunque destinazione. Gabigol ha detto si anche ad un possibile ritorno al Santos, ma ad una condizione: che gli sia garantito l'ingaggio da oltre tre milioni di euro a stagione che percepisce all'Inter.