In casa Inter si comincia a pensare alla prossima sessione di calciomercato, a gennaio, per cercare di anticipare la concorrenza e per cercare di individuare i rinforzi più funzionali al tecnico, Luciano Spalletti.

La prima necessità del club nerazzurro sarà quella di acquistare un difensore centrale visto che l'unica riserva in quel ruolo a Joao Miranda e Milan Skriniar risponde al nome di Andrea Ranocchia. Quest'ultimo, fino agli ultimi giorni di agosto, sembrava destinato all'addio prima che naufragasse la trattativa che, contemporaneamente, avrebbe dovuto portare a Milano il centrale tedesco dell'Arsenal, Shkodran Mustafi, il quale avrebbe chiesto un contratto quadriennale da oltre quattro milioni di euro a stagione e questo ha indotto il direttore sportivo, Piero Ausilio, a far saltare la trattativa, nonostante l'accordo con l'Arsenal per la cessione in prestito con diritto/obbligo di riscatto.

Un acquisto che diventa necessario, visto che da gennaio il calendario potrebbe essere molto più ricco visti i possibili impegni in Coppa Italia che porterebbero i nerazzurri a giocare una partita ogni tre giorni.

Il pallino di Walter Sabatini

Per questa necessità, potrebbe tornare di moda un vecchio obiettivo del direttore tecnico dell'Inter, Walter Sabatini: si tratta del centrale argentino dell'Atalanta, Rafael Toloi. Il giocatore è stato seguito a lungo dall'ex ds della Roma, tanto da averlo portato nella Capitale nel 2014 dopo averci provato quando era un dirigente del Palermo, senza però riscattarlo vista l'alta richiesta del San Paolo.

Ora Toloi è all'Atalanta, ma Sabatini non ha mai smesso di seguirlo e di apprezzarne le qualità.

La stessa Inter aveva provato a gennaio dello scorso anno a portarlo a Milano, senza però riuscirci. Ora la trattativa potrebbe decollare, anche grazie alla valutazione non proprio alta del club bergamasco, che per sedersi al tavolo delle trattative chiede una cifra intorno ai dieci milioni di euro.

Toloi è un classe 1990, quindi è nel pieno della carriera e questo lo rende ancora più appetibile all'Inter, che lo avrebbe individuato come sostituto di Ranocchia.

Il difensore italiano, qualora non dovesse partire a gennaio visto che la coperta è corta nel reparto arretrato, sarebbe ceduto quasi certamente nella prossima sessione estiva di mercato. E non è scontato che non sia proprio l'Atalanta a chiedere informazione sull'ex capitano nerazzurro.