L'Inter, archiviato il turno di riposo, torna a pensare al campionato con tutti i suoi effettivi. Uno dopo l'altro tutti i calciatori impegnati con le nazionali faranno rientro ad Appiano Gentile e potranno tuffarsi con anima e cuore nuovamente nelle vicende nerazzurre. Non sarà facile, ad esempio, per Candreva ed Edèr smaltire la delusione per il mancato approdo ai mondiali dell'Italia, ma ad un professionista si richiede di voltare pagina nel più breve tempo possibile. C'è una squadra, quella nerazzurra, che ha necessità di continuare a fare punti, provando anche a migliorare il livello delle prestazioni.

Solo il tempo, eventualmente, dirà se l'organico nerazzurro potrà duellare fino alla fine con Juventus e Napoli per la vittoria del campionato. Nel frattempo, però, potrebbero registrarsi dei cambiamenti che potrebbero in qualche modo alterare le strategie.

Ultime notizie Inter: lo scenario

Per l'Inter il mercato di gennaio viene da più parti considerato un salvagente importante. Contro il Torino, prima della pausa, è stata schierata per la quinta volta consecutiva la stessa formazione. Un dato che viene letto attraverso due facce della stessa medaglia. Da un lato c'è la capacità di Luciano Spalletti di aver creato una squadra con un'identità precisa e aver individuato un gruppo di titolari che dà ampie garanzie.

Dall'altro, invece, la sensazione che la panchina o comunque le alternative non godano della stessa fiducia da parte del tecnico. Presto, però, per qualcuno potrebbe esserci una "prova del nove". Miranda è diffidato e, quasi fisiologicamente, presto potrebbe dover saltare un turno di campionato per squalifica. E' noto quanto corta sia la lista di alternative per la zona centrale della difesa e con ogni probabilità sostituirlo toccherebbe a Ranocchia.

Inter: news sul difensore centrale

L'Inter in estate si sarebbe sbarazzata volentieri del difensore centrale italiano. Oggi, invece, spera che possa rivelarsi un calciatore all'altezza di quanto prometteva in passato. Dovesse avere l'occasione di scendere in campo e dimostrare di essere tornato quello di un tempo, mettendo a tacere l'eventuale scetticismo, potrebbe cambiare persino la strategia nerazzurra sul mercato.

Non si andrebbe probabilmente a prendere già a gennaio un difensore centrale pronto, ma si potrebbe aspettare giugno per andare ad acquistare un calciatore più "futuribile" e probabilmente di maggior valore rispetto a quanto si potrebbe "raccattare" nel mercato di riparazione.