Nell'ultima settimana hanno fatto molto discutere le parole del tecnico olandese Frank De Boer, e del centrocampista francese Geoffrey Kondogbia. I due erano insieme all'Inter lo scorso anno e il rapporto non fu idilliaco tanto che l'ex allenatore nerazzurro, dopo un match contro il Bologna, mise praticamente fuori rosa il calciatore. Ma, a quanto pare, il pensiero che avevano sul mondo Inter era comune visto che entrambi, in due distinte interviste, hanno messo in risalto quello che, a loro dire, è il caos che regna in società, con troppi cambi di allenatore e di giocatori.
Parole che hanno fatto discutere e che, mentre dall'Inter non hanno trovato risposta, hanno avuto la replica del centravanti albanese Rey manaj, in prestito al Granada in Spagna ma sempre di proprietà della società nerazzurra. Il giocatore, in una lunga intervista a Fcinternews, oltre a parlare della sua esperienza in Spagna e al Pisa con Gattuso, si è soffermato anche sulle polemiche delle ultime settimane:
Manaj: "Non ho un rapporto negativo con Gattuso"
Su Gattuso e quando lo definì troppo individualista: "Non ho un rapporto negativo con il mister e probabilmente i media gonfiarono troppo la cosa all'epoca. Poi non si può dire che il Pisa sia retrocesso per colpa mia anche perchè era già in una posizione critica al momento del mio arrivo anche se una parte delle responsabilità l'ho anche io.
C'è da dire che l'esperienza al Pisa è stata comunque positiva, visto che ho trovato tutte persone squisite, dai tifosi al presidente Corrado, che hanno sempre dimostrato affetto nei miei confronti".
L'Inter nel cuore: "Seguo sempre l'Inter, tifo i nerazzurri sin da quando ero piccolo e non nascondo che quando perde sono triste.
Non è facile fare sempre bene ma la rosa attuale ha giocatori molto forti e spero davvero possa qualificarsi in Champions League".
Parole decise su De Boer e Kondogbia
Le parole di De Boer e Kondogbia: "No, non sono d'accordo che ci sia un ambiente nel caos. Io sono stato benissimo e penso che stanno sputando nel piatto in cui hanno mangiato, magari fino al giorno prima.
Chi dice queste cose è perchè non è all'altezza di un club così importante".
Il possibile ritorno all'Inter: "Voglio tornare a San Siro a giocare con la maglia dell'Inter e lo voglio fare da grande giocatore, per diventarlo ho scelto di andare a giocare in una squadra più piccola per avere maggiori possibilità di giocare e farlo con più continuità. Non tutti avrebbero fatto una scelta del genere".
La possibilità di ritrovare Gattuso contro in un derby: "Io non cerco la rivincita nei confronti del mister ma l'obiettivo nel derby è sempre quello di vincere".