Sabato 17 Febbraio è andato in scena il match tra Inter e Genoa. Una vittoria sarebbe stata fondamentale per entrambe le squadre, ai milanesi per cercare continuità dopo a bella vittoria ottenuta in casa contro il Bologna di Donadoni, ai liguri invece per poter respirare un po' permettendogli di staccarsi dalla zona retrocessione.

Le motivazioni della squadra allenata da Ballardini si sono dimostrate maggiori rispetto a quelle dei nerazzurri, sconfitti per 2-0 con le reti dell'ex Pandev e l'autorete di Andrea Ranocchia, il quale ha deluso le aspettative dell'allenatore Luciano Spalletti che ha deciso di schierarlo dal primo minuto.

Qual'è la chiave degli ultimi insuccessi dell'Inter?

Emblematico il secondo goal, interamente di marca ex Inter, con il giovane e promettente Diego Laxalt a regalare un prezioso assist per il macedone Goran Pandev, prendendosi una grande rivincita ai danni del club che non ha creduto in loro fino in fondo, nonostante l'autore del goal del definitivo 2-0 avesse giocato un ruolo fondamentale nella grande stagione che portò l'Inter a salire sul tetto d'Europa e successivamente del mondo.

Forse è proprio questa la chiave degli insuccessi interisti degli ultimi anni, la mancata fiducia nel proprio organico, con una rosa in continuo cambiamento, fattore che di certo non può giovare ad una squadra che punta a ottenere molti successi in Italia e in Europa.

Karamoh ha avuto la possibilità di mettersi in mostra

Tra le prestazioni più deludenti c'è quella del giovane Karamoh, giocatore acquistato in estate dal Caen che però non aveva ancora avuto la possibilità di mettersi in mostra; dopo il bellissimo goal vittoria contro il Bologna, quella contro il Genoa sarebbe dovuta essere la partita della conferma, ma non è riuscito a fare molto, prendendo un 5 in pagella.

Con questa sconfitta l'inter si è vista superata dalla Roma, complicando così la lotta per entrare nell'Europa che conta.

Riusciranno gli uomini di Spalletti ad invertire il trend negativo e conquistare un posto per la Champions League? Non resta che seguire le prossime giornate del massimo campionato italiano, che vedrà la banda Spalletti affrontare il modesto ma insidioso Benevento, alla ricerca di una salvezza che attualmente pare molto complicata (ma il Crotone insegna che tutto è possibile), seguito da due partite insidiose, la prima contro i cugini del Milan e successivamente in casa contro il Napoli, che sulla carta è la squadra attualmente più forte del nostro campionato.