Un altro caso Davide Astori? Un calciatore francese di 18 anni, della Ligue 2, ossia la serie B transalpina, è morto nel sonno. Thomas Rodriguez, centrocampista del Tours, è stato ritrovato senza vita nel suo letto dal compagno di stanza. I due erano nel centro di formazione della squadra. Una tragedia tanto vicina a quella accaduta al capitano della Fiorentina, con dinamiche simili (almeno apparentemente).
La scoperta nella notte tra giovedì e venerdì. Le cause non si conoscono. La partita tra Tours e Valenciennes è stata rinviata dalla Lega calcio transalpina.
Si giocherà regolarmente sugli altri campi di Ligue 1 e Ligue 2, osservando un minuto di silenzio prima del calcio d'inizio. Il compagno di squadra di Thomas, subito dopo aver trovato il giovane calciatore privo di sensi, ha avvertito la guardia notturna del club. Non ci sono state possibilità di rianimare Rodriguez in quanto il decesso era avvenuto da qualche ora.
E' stata aperta un'inchiesta per appurare se si sia trattato di morte naturale. All'inizio della prossima settimana verrà eseguita l'autopsia sul corpo di Thomas Rodriguez. Il Tours ha annunciato la tragica scomparsa del ragazzo con una breve nota in cui esprime "profondo dolore". Rodriguez era considerato una giovane promessa del calcio francese, uno di quei giocatori in grado di far rivivere l'epopea della nazionale di Platini o Zidane nei prossimi anni.
Morti nel mondo del calcio, troppi
Comincia purtroppo a diventare lunga la lista dei calciatori morti sul campo da gioco, fuori dal rettangolo verde o a causa di incidenti stradali. Abbiamo detto di Astori ma, restando in Italia, non si possono dimenticare Renato Curi, Gaetano Scirea, Giuliano Taccola, Vittorio Mero, Piermario Morosini.
All'estero, la situazione è simile: ricordiamo i casi di Foè, Puerta, Gaviria, Feher, Serginho, Jarque, O'Donnell, Tunjic, Matsuda, Ekeng, Bernardo Ribeiro, Fran Carles, Favres.
Tutti giocatori strappati alla vita in giovane età.. Astori, poi, aveva effettuato l'ultimo elettrocardiogramma il mercoledì precedente alla tragedia, avvenuta a Udine nella notte tra sabato e domenica, prima del match tra l'Udinese e la Fiorentina.
Ieri, in una Firenze gremita di gente, si sono celebrati i funerali del difensore di 31 anni, che aveva vestito 14 volte anche la maglia della Nazionale italiana. Sgomenti tutti hanno applaudito e hanno pianto.