Dolore, commozione e incredulità nei volti delle tantissime persone oggi accorse in quel di Firenze per dare l’ultimo saluto a davide astori, il capitano della Fiorentina. Davvero tante le persone comuni che hanno voluto ricordare il giovane calciatore scomparso prematuramente domenica scorsa per un arresto cardiaco. Tante le delegazioni della serie A presenti in Chiesa: Juve, tornata da Londra per assistere all’ultimo saluto, Venezia, Cremonese, Inter, Lazio, Roma. Il ministro dello sport Luca Lotti, Giovanni Malagò, Costacurta, Zanetti e tanti altri.

Perfino una delegazione dalla Spagna. Presente anche Federico Bernardeschi, ex giocatore della Viola. Un’intera città a lutto per l’umile capitano che ha indossato anche la maglia della Nazionale Italiana. Tanti i bambini presenti per salutare Davide Astori, così come molte le persone che hanno scelto di salutarlo fuori dallo Stadio Artemio Franchi, dalla quale è già partita una petizione per intitolare lo stadio proprio al giovane calciatore. Inoltre Fiorentina e Cagliari ritireranno la maglia numero 13, per omaggiare Astori.

L’ultimo saluto a Davide Astori

Nonostante su Firenze oggi splendesse il sole la giornata era buia e spenta. Lacrime e brividi versate da tutti i presenti per salutare Davide Astori.

Questa mattina dalla camera ardente di Coverciano la salma è partita per il suo ultimo viaggio. Il passaggio davanti l’Artemio Franchi è stato sicuramente il momento più toccante a livello di emozioni. L’arrivo in Chiesa Santa Croce era previsto per le ore 10.30 e la celebrazione del funerale affidato all’Arcivescovo di Firenze.

Il giocatore della Fiorentina Badej ha scritto una lettera struggente letta nel momento del rito, ricordando il suo amico con parole piene d’affetto e descrivendo Davide come un fratello più che un compagno di squadra. Nella lettera si è rivolto anche ai genitori invitandoli ad essere orgogliosi di aver avuto un figlio così umile come Davide

Malore in chiesa per il suocero dell'ex capitano della Fiorentina

Non sono mancate parole belle e di conforto rivolte alla compagna Francesca Fioretti e la piccola Vittoria di soli 2 anni.

Anche Marco Astori ha parlato con le lacrime agli occhi per ricordare suo fratello. In Chiesa il suocero di Astori ha avuto un piccolo mancamento per via del momento toccante e delicato, ma ora sta bene. Un clima surreale quello che oggi si è respirato a Firenze, davvero tutti intonavano un coro: “C’è solo un capitano”. Alla fine del rito funebre i genitori di Davide hanno ringraziato tutti gli oltre 10 mila presenti. Tutta Italia oggi ha saluto quell’umile giocatore colpito da un tragico destino: Davide Astori.