Stavolta Suning si muove con largo anticipo. L'Inter è in piena lotta per un posto nella prossima Champions League e l'intenzione della dirigenza è quella di dare a Luciano Spalletti una rosa competitiva che sia in grado di lottare su più fronti nella prossima stagione. Le prime due operazioni di mercato le possiamo considerare formalmente concluse.

Martinez: clausola da 111 milioni di euro

A confermare l'arrivo di Lautaro Martinez a Milano la prossima estate c'è stata innanzitutto la dichiarazione del diretto interessato. Dal ritiro della Nazionale argentina, il giovane attaccante ha fatto sapere ai giornalisti che il suo futuro è praticamente deciso e che il suo trasferimento in nerazzurro è alle battute conclusive.

La dirigenza del Racing de Avellaneda, il suo attuale club, ha poi svelato i dettagli della trattativa. Martinez costerà all'Inter 25 milioni di euro e nel suo contratto verrà inserita una clausola rescissoria pari a 111 milioni. Davvero notevole, se consideriamo che l'importo è superiore alla clausola di Mauro Icardi, segnale chiaro che l'Inter crede molto nel giovane puntero.

Il vero colpo da novanta

Il vero pezzo da novanta del calciomercato nerazzurro è però da considerare Stefan De Vrij, certamente tra i migliori difensori centrali del calcio europeo. L'accordo con il giocatore è stato raggiunto da tempo ed è un colpaccio se consideriamo che, essendo in scadenza con la Lazio, l'olandese arriverà a Milano a costo zero.

Anche De Vrij, a meno di clamorosi cambi di scena, lo possiamo considerare virtualmente un calciatore dell'Inter in vista della prossima stagione. Relativamente alla difesa, la strada sembra spianata anche per l'arrivo di Kwadwo Asamoah. L'esterno sinistro ghanese è in scadenza con la Juventus che sembra non aver problemi a privarsene, alla luce delle alternative di cui gode Massimiliano Allegri.

Sulla corsia opposta sembra solo una formalità il riscatto di Joao Cancelo dal Valencia, considerato che la società spagnola riscatterà a sua volta Kondogbia dall'Inter e che la differenza tra le due operazione è di 10 milioni di euro (35 il riscatto del portoghese, 25 quello del francese) che il club milanese verserà nelle casse di quello iberico.

Tanti nomi per il centrocampo

Come già ribadito in diverse circostanze, l'obiettivo numero uno per l'Inter nel settore medio del campo è il riscatto di Rafinha dal Barcellona. In tal senso Suning spera di far cassa dal possibile riscatto di Joao Mario da parte del West Ham, ma anche da una probabile cessione di Brozovic che, tra i giocatori nerazzurri considerati cedibili, è quello che ha più mercato. Per il centrocampo nerazzurro circolano tanti nomi, consideriamo semplicemente una suggestione quello di Kevin Strootman che, di certo, avrebbe il gradimento di Spalletti. Ma si tratta di un'operazione economicamente complessa ed è difficile che la Roma possa accettare contropartite tecniche. Dobbiamo sempre tener conto che, anche per quanto riguarda la prossima estate, il calciomercato dell'Inter si muoverà entro le restrizioni imposte dal fair play finanziario oltre che condizionato dall'alt imposto dal governo di Pechino per i grossi investimenti all'estero di società cinesi, in particolare in settori che il Partito Comunista cinese giudica di secondaria importanza come quello sportivo.

Motivo per cui non è semplice nemmeno l'operazione Barella che il Cagliari valuta non meno di 40 milioni. Secondo indiscrezioni, per arrivare al promettente centrocampista l'Inter sarebbe pronta a mettere sul piatto Pinamonti, ma non c'è nulla di ufficiale, almeno non ancora. Tra i giocatori seguiti figurano anche Praet e Torreira, oltre al giovane Tousart, 20enne mediano del Lione.