L'Inter, dopo il riposo forzato causato dalla tragedia di Astori, si presenta alla ripresa del campionato con un impegno difficile. Davanti c'è un Napoli che fuori casa va fortissimo. Dopo il poker casalingo subito dalla Roma i campani potrebbe aver perso, però, qualche certezza.

I nerazzurri dovranno essere bravi a far leva su quelle che potrebbero essere le fortissime pressioni addosso agli uomini di Sarri. Ad oggi Hamsik e compagni rischiano di veder sfuggire via lo scudetto. La capolista virtuale oggi è la Juventus che ha una partita in meno.

Non è, però, un problema di Luciano Spalletti, il quale, invece, ha necessità di trovare nuovi equilibri che tornino a rendere la squadra nerazzurra in grado di essere fastidiosa da affrontare e difficile da battere per chiunque, come avveniva nella primissima parte di stagione.

Inter-Napoli, a cosa pensa Spalletti?

L'Inter scenderà in campo domenica sera alle ore 20.45 conoscendo i risultati delle dirette concorrenti nella corsa al quarto posto. Comunque vada, però, ci sarà da fare risultato, magari bottino pieno. E l'allenatore di Certaldo sta realmente pensando a qualcosa da cambiare per ottimizzare l'undici titolare rispetto ad una partita che si preannuncia molto complicata.

Nelle idee del tecnico probabilmente c'è una sfida che per larghi tratti sarà caratterizzata da un lungo possesso palla del Napoli; la squadra azzurra, attraverso le sue note trame, proverà a scardinare quello che potrebbe essere un atteggiamento prudente di Skriniar e compagni.

Sarebbe, però, sbagliato credere che i nerazzurri possano andare in campo pensando solo a non prenderle, dato che per qualunque risultato positivo sarà fondamentale mettere a segno almeno un gol. Sebbene un'arma a favore del sodalizio meneghino potrebbero essere i calci piazzati, data l'evidente differenza di fisicità tra le due squadre, largamente a favore dei nerazzurri.

Inter: la scelta a sorpresa

Contro il Napoli l'Inter potrebbe schierare una squadra realmente rivoluzionata. Intanto c'è una nota positiva ed è rappresentata dal rientro di Icardi al centro dell'attacco, ma è alle sue spalle che potrebbe configurarsi il cambiamento più vasto. Nel 4-2-3-1, infatti, Candreva potrebbe lasciare la corsia di destra della trequarti per assumere la posizione centrale, già occupata nel corso di questa stagione. Spalletti, però, sarebbe pronto a puntare dal primo minuto sul giovane Karamoh. Si attendono ulteriori riscontri.