Dolce risveglio per i tifosi bianconeri che per la prima volta in questa stagione si ritrovano da soli in testa alla classifica. I bianconeri dovevano sperare in un passo falso del Napoli impegnato nel posticipo della domenica contro l'Inter a San Siro. Pomeriggio soft per i bianconeri che si sono sbarazzati dell'Udinese con un 2-0 firmato Paulo Dybala. La Joya sta ritornando sui suoi livelli e la partita di ieri lo ha dimostrato. Punizione magistrale sulla quale Bizzarri non può arrivare e conclusione sotto porta dopo un bello scambio con Gonzalo Higuain che arriva come una sentenza.

Una partita dove i bianconeri non sono mai andati in sofferenza ne hanno subito più di tanto come qualcuno poteva aspettarsi dopo le fatiche di coppa in settimana contro il Tottenham a Wembley. Partita, una volta sbloccata dove la Juventus fino al 90° ha messo il pilota automatico, sapendo gestire e leggere ogni momento della partita ed evitare in tutti modi che il match potesse essere riaperto in qualche modo dalla formazione friulana. Triplice fischio, primo posto a 71 punti e in attesa del big match della sera.

Luci a San Siro per i 110 anni dell'Inter

L'Inter a San Siro ha festeggiato i 110 anni di storia e l'unico modo che aveva per poterla onorare era giocare una gran partita contro il Napoli, avversario che già all'andata al San Paolo aveva impattato contro il muro nerazzurro eretto da Spalletti.

Una partita vissuta con animi e obbiettivi diversi. Da una parte una squadra in cerca dei tre punti per non perdere la possibilità di qualificazione in Champions, dall'altra il Napoli, costretto a rincorrere la Juventus vincitrice nel pomeriggio. Calcio d'inizio e la partita oltre che essere veloce è anche molto maschia. Cartellini gialli e tattica la fanno da padrone.

Un primo tempo che termina 0-0 con poche emozioni. Leggermente più interessante il secondo tempo con occasioni da goal da una parte e dall'altra. Prima Skriniar per l'Inter con un palo, poi Insigne che tenta un pallonetto per scavalcare Handanovic. Il resto sono mischie o poco più. Il match termina 0-0 e la Juventus resta prima.

Napoli, occasione sprecata

Se all'Inter il pareggio può andare bene, al Napoli il pareggio non basta. I partenopei ora si trovano a - 1 ma la Juventus ha una partita in meno da recuperare, in casa contro l'Atalanta. Dovessero arrivare i tre punti la squadra di Sarri sarebbe ad un potenziale -4 con lo scontro diretto ancora a favore dei bianconeri. Un Sarri che a fine partita è apparso anche visibilmente nervoso al punto da lasciare l'intervista oltre all'uso di termini poco eleganti nei confronti di un'addetta ai lavori. Un pareggio che arriva dopo la sconfitta con la Roma ma con la sensazione che questo risultato sia stato più amaro del precedente e che potrebbe avere un doppio peso a livello mentale per i giocatori del Napoli. Ora il destino del campionato è tutto nelle mani della Vecchia Signora.