Il big match della ventottesima giornata di campionato sarà sicuramente quello che andrà in scena domenica sera, alle ore 20:45, allo stadio Meazza di Milano tra Inter e Napoli. Le due squadre nel girone di andata si sono affrontate al San Paolo in un match molto equilibrato, che terminò 0-0 e che allora valeva la testa della classifica visto che gli azzurri erano primi mentre i nerazzurri seguivano a soli due punti in classifica.
Ad un girone di distanza le cose sono cambiate in parte. Il Napoli è sempre in testa alla classifica, a 69 punti, con una lunghezza di vantaggio sulla Juventus, che dovrà recuperare la partita contro l'Atalanta mercoledì alle ore 18, mentre l'Inter è quinta in classifica, a 51 punti, con un punto di svantaggio sulla Lazio e a due lunghezze dalla Roma.
La squadra di Luciano Spalletti, però, ha una partita in meno visto il derby di Milano rinviato domenica per la tragedia Astori.
Inter-Napoli, le probabili formazioni
Inter che, in vista di domenica, ha qualche dubbio in mezzo al campo e sulla trequarti. In difesa, infatti, è pienamente recuperato Joao Miranda mentre in attacco tornerà Mauro Icardi dopo quasi un mese di stop alla ricerca del centesimo gol in Serie A. A centrocampo dovrebbero esserci Roberto Gagliardini e Matìas Vecino, nonostante l'uruguaiano si sia allenato a parte quest'oggi insieme al centrocampista spagnolo Borja Valero. Anche l'ex Villareal è in dubbio e per questo motivo sulla trequarti dovrebbe esserci Rafinha, a meno di sorprese come un Candreva trequartista e Karamoh sulla fascia.
Il Napoli, invece, scenderà in campo con l'undici tipo, con il ritorno dal primo minuto di Marek Hamsik al posto di Zielinski rispetto alla partita contro la Roma. Sulla sinistra ci sarà ovviamente Mario Rui, peggiore in campo contro i giallorossi.
Il pronostico di Telese
Di Inter-Napoli ha parlato anche il giornalista Luca Telese, intervenuto ai microfoni di Radio Crc, durante la trasmissione Si Gonfia la Rete:
"Solo il Napoli può contare su due curve gemellate e sabato scorso ero al San Paolo per assistere al match tra Napoli e Roma e ho capito come gli azzurri si giocheranno lo scudetto nella tana del lupo.
L'Inter sarà asfaltata, non ho paura, ma servirà la grande gara a Torino. Il campionato è ancora aperto sia per la lotta scudetto sia per un piazzamento in Champions League. Spalletti è un grande allenatore ma ha il difetto che quando va in difficoltà se la prende o con la squadra o con la società e questa cosa, oltre a non essere elegante, può essere fatale".