La vera rivelazione di questa seconda parte di stagione dell'Inter è sicuramente il centrocampista croato, Marcelo brozovic. Ad un passo dalla cessione a gennaio, con l'accordo già trovato per il trasferimento al Siviglia in prestito con diritto di riscatto fissato a ventotto milioni di euro, è stato il tecnico nerazzurro, Luciano spalletti, a bloccare tutto, anche in virtù del mancato accordo con il Paris Saint Germain per l'arrivo di Javier Pastore.

Le parole di Brozovic

Il giocatore tra gennaio e febbraio è stato preso di mira dai tifosi, che vedevano in lui un atteggiamento poco propenso al sacrificio e quasi svogliato.

Brozovic, però, è stato bravo a riconquistare prima la fiducia del proprio allenatore, che lo ha mandato in campo dal primo minuto contro il Napoli a sorpresa e non lo ha tolto più dal proprio undici. Il centrocampista croato, poi, è riuscito a trasformare i fischi in applausi e ora è uno dei giocatori più apprezzati, visto anche il grosso salto di qualità che ha fatto fare al reparto nevralgico del campo. Ora c'è il derby d'Italia con la Juventus ed Epic Brozo sta facendo il conto alla rovescia sui social, visto che il giocatore attende con grande ansia questa sfida, come dichiarato con un post sui propri profili, con una promessa particolare: "Non esiste altro pensiero nella mia testa! Sono già lì Sabato sera a San Siro!

Sarò su ogni palla, in ogni spazio del campo. -5 giorni alla partita EPICA".

La richiesta dell'Inter

Inevitabile pensare che, continuando così, Brozovic torni ad essere l'oggetto del desiderio di vari top club mondiali, come lo scorso anno, quando fu il Manchester United ad interessarsi a lui prima di virare su Ivan Perisic.

Fino a gennaio l'Inter avrebbe potuto cedere il giocatore in prestito con diritto di riscatto per una cifra totale di trenta milioni di euro. Cifra che adesso, dopo le prestazioni dell'ultimo mese e mezzo, potrebbe non bastare. La società nerazzurra, infatti, qualora dovesse bussare qualche club, chiederà il pagamento della clausola rescissoria, valida solo per l'estero, che ammonta a cinquanta milioni di euro.

Una richiesta sorprendente guardando le ultime partite disputate dall'ex Dinamo Zagabria. Per la sua cessione, però, bisognerà fare i conti anche con Luciano Spalletti, visto che è stato il tecnico nerazzurro a bloccare la cessione al Siviglia a gennaio. E con la finestra dei Mondiali in Russia in arrivo, difficilmente i nerazzurri chiederanno una cifra inferiore.